Dopo le riflessioni dell'architetto Schiera interviene sulla vicenda l'ingegnere capo del Genio civile Leonardo Santoro: "Il parere favorevole è stato dato dopo che l'amministrazione ha accolto le nostre richieste di modifiche sostanziali. La Variante è stata trasformata radicalmente"
Nelle riflessioni del dirigente Vincenzo Schiera pubblicate ieri da Tempostretto (leggi qui) la Variante al Prg veniva paragonata ai Caschi blu dell’Onu che invece di essere accolti positivamente vengono presi di mira dai cecchini.
Sulla questione ritorna l’ingegnere capo del Genio Civile Leonardo Santoro che spiega di non aver mai “sparato” come i cecchini sul provvedimento, ma di averlo anzi migliorato con i suoi rilievi.
“La cosiddetta "variante salva colline" è stata autorizzata da questo Ufficio ai fini del nulla osta idrogeologico con nota n. 103026 del 12 maggio 2017.
E' utile rammentare che tale autorizzazione è addivenuta soltanto dopo che l'Amministrazione Comunale ha provveduto a trasformarla completamente rispetto agli elaborati prodotti in conferenza servizi del 2015 quando, addirittura riportava come aree edificabili l'interno dei torrenti e delle spiagge.
Occorre infine rammentare che la variante ha conseguito nulla osta favorevole da parte di quest'Ufficio soltanto a seguito delle modifiche sostanziali imposte dallo scrivente. Tra queste le fasce di inedificabilità assoluta a ridosso di tutti i torrenti cittadini, uno studio di microzonazione sismica su tutto il territorio comunale che tenesse conto dello studio dell'ENEA, inspiegabilmente non considerato e l'inserimento del piano comunale di protezione civile, solo per citare le più significative modifiche.
Come è evidente, pertanto, la variante non è stata avversata bensì migliorata, tant'è che oggi l'Amministrazione Comunale l'ha proposta quale modello nazionale di pianificazione urbanistica.
Pertanto, senza le modifiche radicali imposte da quest'Ufficio si sarebbe avuta l'ennesima variante urbanistica a connotazione speculativa come le tante che vengono proposte c rigettate all'esame di questo Ufficio”.
L’ingegnere capo Leonardo Santoro
Ingegnere la lettera non era rivolta a lei. Ma ai galoppante che adesso non vogliono vedere il prg approdare in aula.
Saluti.