Nel corso di una conferenza stampa, nel foyer del Palacultura “Antonello”, sono state presentate stamani le iniziative promosse dal Comune di Messina per il 10 febbraio, ricorrenza del “Giorno del ricordo”. All’incontro con i giornalisti, presenti il sindaco, Giuseppe Buzzanca, e gli assessori alle politiche della famiglia, Dario Caroniti, e alle politiche scolastiche, Salvatore Magazzù, sono stati illustrati gli eventi in programma, fra cui il fumetto “La Casa delle Bambole” e la mostra documentale, visitabile fino a venerdì 10, a cura della presidente del Comitato provinciale di Messina dell’ANCDJ, Maria Cacciola. Gli appuntamenti proseguiranno domani, mercoledì 8, alle ore 16, con una conferenza nell’Aula Cannizzaro dell’Università di Messina, organizzata dall’associazione SìAmo Messina, cui interverranno il Rettore Francesco Tomasello; l’assessore Caroniti, che introdurrà “i momenti dell’Esodo con la testimonianza degli Esuli: Noi Ricordiamo”; inoltre relazioneranno il prorettore Angelo Sindoni su “Le Foibe: una storia lunga e dimenticata per ragion di stato e Franz Riccobono su “Un fiumano illustre a Messina: Adolfo Berdar; in chiusura la recitazione di alcune poesie della poetessa Luciana Favretto, esule istriana. Giovedì 9, alle ore 9, nell’Auditorium del Palacultura, gli assessori Magazzù e Caroniti introdurranno l’incontro “Le Foibe: il sacrificio degli italiani”, cui seguiranno gli interventi di Davide Gambale, vice presidente del Movimento Nazionale Istria Fiume Dalmazia, di Paolo Spadafora, studioso delle Foibe, e la proiezione di un documentario. Inoltre, alle 10.30, spettacolo teatrale “Storia di un gatto profugo”, portato in scena dalla compagnia San Gabriele dell’Addolorata. Venerdì 10, alle 9, commemorazione nella piazza Martiri delle Foibe e degli Esuli di Istria, Fiume e Dalmazia ed alle 10.30 consegna in Prefettura delle onorificenze ai congiunti delle vittime. A conclusione delle manifestazioni, sabato 11, alle ore 17, celebrazione della Santa Messa, nella chiesa di Gesù e Maria delle Trombe. Le iniziative sono state definite dal Comune di Messina, attraverso il Comitato provinciale “10 Febbraio”, presieduto da Flavio Corpina, d’intesa con le associazioni dei congiunti dei martiri delle Foibe e degli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia e col patrocinio della Provincia Regionale di Messina. Con la legge 30 marzo 2004 n.92, la Repubblica Italiana ha riconosciuto la giornata del 10 febbraio di ogni anno, quale “Giorno del ricordo”, per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, della più complessa vicenda del confine orientale. Con tale ricorrenza si intende favorire ogni iniziativa volta a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario ed artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate, evidenziandone il contributo negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica e altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all’estero.