Hanno ancora alcuni mesi di contratto, ma poi?
MESSINA – Hanno vinto il concorso e sono stati assunti per un anno nel 2012, con proroghe discontinue negli anni successivi.
Erano 32, oggi sono 16, di cui 8 hanno lavorato per tre anni e ad agosto hanno firmato un altro contratto annuale. Gli altri 8, invece, hanno un contratto fino a luglio.
“Vogliamo verificare quali strumenti normativi possano consentire all’Amministrazione di non disperdere il patrimonio umano e professionale costituito da questi agenti – ha detto il sindaco Cateno De Luca, al termine dell’incontro di ieri con alcuni di loro -. Avvieremo un percorso, anche legislativo, per consentire al Comune di Messina di continuare ad avvalersi di questi agenti di Polizia Municipale”.
Nel frattempo il Comune di Messina ha bandito un altro concorso per 46 vigili, anche questo per un anno. La prova selettiva si svolgerà il 22 novembre. A tal proposito il consigliere comunale Libero Gioveni lamenta le cifre richieste ai partecipanti e chiede l’intervento dell’amministrazione comunale. “30 euro versati per la partecipazione al concorso appaiono eccessivi visto che in altre città si versano al massimo fra le 10 e le 15 euro, a maggior ragione perché si tratta di una selezione per soli 12 mesi”. Non solo. “Per visionare le domande ed esercitarsi, la società Ales di Cagliari chiede altri 15 euro, un business sulla pelle dei cittadini”.
Con il lavoro determinato si ricattano i lavoratori e si guadagnano voti.
Facciano i concorsi a tempo indeterminato.