Venticinque anni fa Messina viveva un momento di grande festa nel nome di Papa Giovanni Paolo che l’11 giugno 1988 venne a Messina per la canonizzazione di Eustochia Calafato, in una visita storica che segnava il primo caso di canonizzazione fuori da Roma.
Per ricordare quella data storica che vedeva la città ospitare il beato Wojtyla che verrà canonizzato a ottobre e per approfondire la sua figura di grande intellettuale e letterato, il comitato promotore composto da i Padri Rogazionisti di Messina, la Basilica di S.Antonio, l’Istituto Cristo Re, l’Associazione “Antonello da Messina”, Cara Beltà-Sicilia, la “Fondazione BoninoPulejo” e le Clarisse di Montevergine, ha promosso una serie di manifestazioni di rilievo internazionali alla presenza del segretario personale del papa Giovanni Paolo II, il cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia.
Il 12 pomeriggio il prelato polacco incontrerà la comunità cittadina e visiterà i luoghi simbolo della visita del Papa, tra cui la Stanza-Museo sita nell’Istituto Cristo Re dove sarà presente la reliquia e alcune mostre fotografiche sul Papa (la “Visita a Tindari” e la collezione dell’Osservatorio Romano), e altri luoghi simbolo tra i quali il Monastero di Montevergine e la Basilica di S.Antonio, dove il cardinale polacco celebrerà la messa il 13 pomeriggio (con serata finale con concerto offerto dall’Ersu del Requiem di Mozart), mentre nella mattinata dello stesso giorno verrà intervistato da Piero Orteca, all’Auditorium Fasola, sulla realtà polacca e gli anni della formazione di Wojtyla. Le iniziative celebrative verranno inaugurate mercoledì 12 alle ore 10 al teatro dell’Istituto Cristo Re, con un incontro tra i giornalisti-testimoni di quell’evento coordinato da Sergio Di Giacomo e Attilio Borda Bossana, che vedrà la presenza di Nuccio Fava, inviato del tg1 che racconterà i viaggi di Papa Wojtyla e la sua grande forza comunicativa (“Quando incontrai il papa mi ricordò con entusiasmo l’abbraccio della Madonnina alla città e allo Stretto”, ricorda Fava).
A conclusione delle celebrazioni, il 14 pomeriggio sarà presente (intervistato da Rocco Familiari, con interventi di Orteca, Genovese e Presti) uno dei maestri del cinema mondiale, Krzysztof Zanussi, il regista polacco autore del film autobiografico “Il Papa venuto da lontano”. Il 13 mattina (Auditorium Fasola) si terrà un convegno moderato da Milena Romeo approfondirà la figura di Wojtyla come intellettuale, poeta e drammaturgo, con le relazioni di Lia Fava Gazzetta (Lumsa di Roma) e Martha Burghardt (Università di Cracovia) e le letture poetiche di Vittorio Ciccocioppo.