Domani, martedì 20 giugno , si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che da oltre dieci anni ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione di oltre 60 milioni di rifugiati in tutto il mondo.
L’Ufficio Migrantes, organismo pastorale dell’Arcidiocesi di Messina Lipari S. Lucia del Mela, in occasione della Giornata, ha previsto la raccolta firme a favore della Campagna nazionale “Ero straniero, l’umanità che fa bene” promossa da: Radicali italiani, Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani”, Acli, Arci, Asgi, Centro Astalli, Cnca, A Buon Diritto, Cild, con il sostegno di sindaci e organizzazioni, tra cui Fondazione Migrantes, Caritas italiana e Comunità di Sant’Egidio.
A Messina, sono previsti 2 banchetti: 1. dalle ore 10 alle ore 12, presso i locali del Curia arcivescovile (via S. Filippo Bianchi, 20); 2. dalle ore 18 alle ore 20, presso la Chiesa di S. Elia (via S. Elia, 45). Alle ore 20, nella Chiesa di S. Elia, verrà celebrata la S. Messa per ricordare quanti nel mondo sono alla ricerca di protezione, quanti nel viaggio della speranza hanno trovato la morte, quanti non vedono tutelati i propri diritti nei Paesi di transito e di accoglienza. La celebrazione verrà animata dalle comunità etniche cattoliche presenti in città.
Dalle ore 18, presso l'aula Ex Mineralogia dell'Università di Messina, in collaborazione con le cooperative sociali Azione Sociale e Utopia, Anymore Onlus organizza “La loro storia è la nostra storia – Fuggire e arrivare. Storie a confronto”. Interverranno, con racconti ed esperienze, operatori ed ospiti degli Sprar di Castroreale, Rodì Milici, Milazzo e Barcellona P.G. L'iniziativa attraverso proiezioni video, testimonianze di richiedenti asilo ed operatori nel settore dell'accoglienza racconterà dell'evoluzione del diritto di asilo nel nostro paese, dal dopoguerra sino alle esperienze dell'ultimo decennio. “Noi stiamo dalla parte di chi è costretto a fuggire” questo uno degli slogan dell'UNHCR che insieme agli hashtag #WithRefugees e #ConiRifugiati accompagnerà la manifestazione
A livello globale, una persona ogni 122 è oggi un rifugiato, uno sfollato interno o un richiedente asilo. Una Giornata per non dimenticare mai che dietro ognuno di loro c’è una storia che merita di essere ascoltata. Storie di sofferenze, di umiliazioni, ma anche storie di chi vuole ricominciare a ricostruire il proprio futuro. Attraverso la legge di iniziativa popolare si intende superare la Bossi-Fini e cambiare le politiche sull’immigrazione, puntando su accoglienza, inclusione e lavoro.