MESSINA. «Mentre sono in corso le esercitazioni della Protezione Civile per la X edizione della settimana della sicurezza “Messina Risk Sis.Ma. 2019”, la viabilità cittadina in zona nord è totalmente paralizzata, con ovvie conseguenze sulla vita di migliaia di cittadini che ogni mattina si recano in centro per studio o per lavoro, senza considerare i relativi disagi per i mezzi di soccorso, imbottigliati a lungo nel traffico». A segnalare il “paradosso” di questi ultimi giorni sono i consiglieri comunali del M5s, che mettono sotto la lente la totale chiusura, per 19 giorni consecutivi, della Galleria San Jachiddu, off-limits fino al 31 maggio, e i contemporanei interventi per la posa della fibra ottica in varie zone della città, fra le quali il viale Regina Elena, asfaltata di recente. «Un paradosso nel paradosso», commentano i pentastellati.
«Nei giorni scorsi – proseguono – l’assessore alla viabilità e ai lavori pubblici, Salvatore Mondello, ha specificato che al momento dell’apertura del cantiere la ditta esecutrice dei lavori avrebbe valutato la possibilità di fare delle modifiche in corso d’opera, “cadenzando” gli interventi in maniera diversa. La città – commentano ancora i consiglieri – non può permettersi di rimanere bloccata per altre due settimane, soprattutto in coincidenza con gli ultimi scampoli dell’anno scolastico. A rendere la situazione ancora più complicata sono i problemi con i mezzi di trasporto, che accumulano considerevoli ritardi a causa degli ingorghi (e pensare che qualcuno voleva pure eliminare il tram…) e la mancanza di senso civico di tanti nostri concittadini, che perseverano a parcheggiare in doppia fila in alcune delle arterie nevralgiche per gli spostamenti dalla litoranea al centro città. Per questo invitiamo il vicesindaco a incrementare la presenza dei Vigili urbani in tutti gli snodi cruciali della V Circoscrizione, dalla Panoramica al Viale della Libertà. Un discorso a parte – concludono – merita il Viale Regina Elena, trasformato in un cantiere a cielo aperto a causa dei lavori di posa della fibra ottica, che di fatto stanno vanificando parte degli interventi effettuati, dimostrando che al Comune di Messina, spesso, “la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra” e che sussiste un grave problema di coordinamento fra i dipartimenti. È in casi come questi che servirebbe la presenza di un Sindaco, che invece, ormai da settimane, è impegnato in compiti che evidentemente ritiene prioritari rispetto ad amministrare la città di cui è primo cittadino».