MESSINA – “Nuove fototrappole, nella lotta contro l’abbandono dei rifiuti, e 70 nuovi operatori da assumere per rafforzare lo spazzamento in tutta la città, L’obiettivo è quello d’avere lo spazzino di quartiere. Una persona sempre nella zona e responsabile, al quale chiedere delucidazioni sui lavori di pulizia fatti”. Ad annunciare le novità ieri in Consiglio comunale l’assessore Francesco Caminiti. All’ordine del giorno l’approvazione della riduzione della Tari e del Piano economico finanziario 2022-2025.
A esporre il Pef è stato l’assessore alla Pianificazione infrastrutture ciclo dei rifiuti, che ha annunciato: “Con i risparmi nei costi, nell’ambito dei rifiuti, faremo pure un intervento straordinario nella discarica di Vallone Guidari. E, sempre grazie alle economie, s’interviene nello spazzamento. Allo stato attuale abbiamo 106 operatori nel territorio. Si andrà dunque oltre l’ordinario, dal percolato alla scerbatura, fino alla sistemazione delle recinzioni e dei cancelli e dalle telecamere al biogas, per ottenere risultati sui fronti dello spazzamento e delle discariche. Una quota dei fondi viene riservata alla lotta all’abbandono dei rifiuti, con il servizio di fototrappole gestito direttamente da Messina Servizi”.
Gli oneri per i piani d’attuazione delle discariche passano da un milione e mezzo a due milioni e quaranta. Ha spiegato Caminiti: “Il Pef sarà più alto, rispetto al 2024, a causa delle assunzioni, che incideranno per tre milioni in più su tutto il 2025. Sempre nel 2025 useremo il rimborso degli extracosti della Regione. E, con la ripartizione, come Comune di Messina, dovremmo avere altri 500mila euro in più”.
A proposito del punto debole dello spazzamento, così aveva risposto ieri il sindaco Federico Basile a una domanda di Tempostretto: “Messina Servizi è impegnatissima nella raccolta differenziata. Abbiamo 47 villaggi. Nel nuovo Piano economico-finanziario, nonostante la diminuizione della tariffa sui rifiuti, ci sono le risorse per fare nuove azioni sullo spazzamento. Le precedenti assunzioni sono avvenute per la cura del verde e la scerbatura. Un servizio che prima era tutto in appalto. Abbiamo aumentato il contratto di servizio su questo. Noi siamo sul pezzo ma quest’anno il Comune ha un bilancio stringatissimo. Si tratta del primo anno dopo l’approvazione del Piano di riequilibrio. Tuttavia, ripeto, non c’è stato un abbassamento del livello dei servizi, se non situazioni marginali da affrontare. E questo il centrodestra e il centrosinistra, presenti in Consiglio, lo sanno. Io vado avanti, senza perdere di vista gli obiettivi”.
Quanto allo spazzamento, sono tante le segnalazioni al numero WhatsApp di Tempostretto, 366.8726275, relative a molte zone della città. Il tutto si combina con la tendenza incivile di una minoranza, ma che ha effetti eclatanti, a gettare i rifiuti in strada.