REGGIO CALABRIA – In occasione della Giornata internazionale della donna, il Comune di Reggio Calabria ha assegnato il “Premio 8 marzo”, un riconoscimento alle cittadine che, per il loro impegno sociale, civile, culturale, sportivo e lavorativo, contribuiscono a mantenere alto il nome della città ed il valore delle donne nella società.
Nella sala “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio, il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme ai componenti della Giunta e del Consiglio comunale, ha consegnato la pergamena ufficiale ed un omaggio floreale ad otto reggine illustri.
«Era un dovere, per l’amministrazione, recuperare una benemerenza prestigiosa come il Premio 8 Marzo che vuole omaggiare le donne che si sono distinte nei loro campi di azione. In questo modo, vogliamo dare lustro e riscontro alle reggine che hanno operato al servizio della comunità e della collettività».
«Contestualmente – ha ricordato Falcomatà – l’8 marzo vuole essere un’occasione di riflessione su tutte le tematiche connesse, in generale, al mondo femminile e, in particolare, alle problematiche legate anche alla questione della violenza sulle donne. Proprio oggi, abbiamo voluto consegnare, all’ associazione vincitrice della manifestazione d’interesse, le chiavi del bene confiscato alla criminalità e riqualificato che sarà un Centro di prima accoglienza e di antiviolenza dove le donne potranno programmare e sperare in un futuro diverso».
Le reggine insignite del “Premio 8 marzo” e le relative motivazioni:
Sara Bottari per l’encomiabile impegno in campo sociale che ha generato numerose e virtuose esperienze di volontariato, a sostegno delle persone più fragili ed in particolare dei giovani.
Giovanna Micalizzi presidente provinciale di Avis, da sempre impegnata nel campo della solidarietà e nella promozione della cultura della donazione del sangue come pratica virtuosa e valore aggiunto imprescindibile per l’intero sistema sanitario territoriale.
Lidia Papisca per l’impegno dedicato al progetto “Grace, l’Amore che Dà la Vita” a favore dell’Estetica Oncologica. Con professionalità e impareggiabile sensibilità supporta le donne colpite dal cancro attraverso protocolli di estetica e cosmesi in grado di agire sulla capacità di affrontare la malattia e migliorare la qualità della vita delle persone in terapia.
Stefania Pennacchio per il suo profondo attaccamento al Mediterraneo e la grande capacità di raccontare le donne del Sud attraverso le sue magnifiche sculture. E’ un riconoscimento alla magnificenza dell’arte, alla bellezza che plasma bellezza.
Lucia Minniti per l’infaticabile e prezioso lavoro svolto al servizio della pubblica amministrazione. Segretaria di numerosi sindaci succedutisi negli ultimi decenni a Palazzo San Giorgio, ha svolto la sua impareggiabile opera con dedizione, impegno e sacrificio rappresentando un esempio per molti dipendenti comunali.
Maria Lucisano per il suo ultra ventennale servizio alla guida dei bus Atam, durante il quale si è sempre distinta per serietà, impegno, costanza e passione contribuendo a destrutturare ogni stereotipo di genere applicato al mondo del lavoro.
Maria Mallemace per la straordinaria professionalità impressa nella sua attività a tutela della cultura e della storia del nostro territorio, in ultimo alla Direzione del Segretariato regionale del MiC per la Calabria, per il costante contributo offerto alla salvaguardia delle bellezze architettoniche e paesaggistiche della città.
Maria Grazia Buffon per lo straordinario contributo di studio e di ricerca, applicato alla pianificazione urbanistica e paesaggistica, che ha impresso, nel corso della sua lunga attività professionale, il segno di una programmazione sostenibile ed attenta alle vocazioni naturali di sviluppo del nostro territorio.