Cronaca

80 docce, nuove pedane e servizi per i disabili: come sarà l’estate a Messina

MESSINA – Con l’estate alle porte, su tutto il litorale messinese cominciano i lavori per sistemare le spiagge. Tra pulizia e altri interventi, l’amministrazione si è già mossa per attuare il piano spiaggia 2023, insieme ad Amam e Messina Servizi. E le novità sono diverse. Si va dall’aumento delle docce, che saranno oltre 80 su tutto il territorio, a quello di pedane per disabili e piccole isole con ombrai e pergolati.

Caminiti illustra le novità: “Docce, pedane, bagni e servizi”

In sesta commissione, presieduta dal consigliere Giuseppe Busà, è intervenuto l’assessore Francesco Caminiti: “Il piano di ogni anno viene attuato dal Comune. Con le partecipate, invece, passiamo da altre attivita: docce e pulizia. Amam e Messina Servizi sono braccia operative del Comune. Abbiamo cominciato a programmare a gennaio e stiamo andando avanti, ora entreremo nella prima fase attuativa. Dalla scorsa settimana abbiamo dato inizio alla pulizia manuale e coi mezzi, dal 15 si inizierà a collocare le docce, che saranno oltre 80, 69 dell’Amam e 14 con altri progetti. Stiamo cercando di dare servizi a tutti il territorio, non solo a Capo Peloro e Santa Margherita ma da Giampilieri a Ponte Gallo. Saranno sistemati anche cestini della differenziata e pedane per disabili. Nei luoghi più affollati ci saranno anche i servizi igienici”. “

In più – prosegue Caminiti – abbiamo avuto questi 500mila euro per i servizi per le persone con disabilità: ci saranno rampe e piccole isolette con docce fatte proprio per loro. Il progetto andrà a gara in questi giorni. Si parla di ulteriori 14 rampe oltre a quelle già previste l’anno scorso. E in queste verranno messi anche pergolati e ombrai, dislocate su tutto il territorio. E abbiamo ancora oltre 500 metri di pedane da sistemare, il 50 per cento delle docce sarà servito e permetterà di arrivare fino alla battigia. La novità è anche la spiaggia del Ringo che torna balneabile, nei prossimi mesi ce ne saranno altre perché gli esami dell’Asp hanno dato esito positivo”.

Bonasera: “Passati da 20 a 70 docce Amam in due anni”

Al suo fianco l’Amam, con la presidente Loredana Bonasera: “La nostra è un’attività avviata già da gennaio e abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti; da 20 a 40 e ora quasi a 70 docce, saranno 69 solo quelle di Amam su tutto il territorio. Un lavoro importante anche per la balneazione, con la novità del Ringo. Sulla nostra pagina Amam provvederemo a pubblicare una mappa in cui cercare docce e fontanelle. E installeremo le stesse docce della scorsa estate, quelle blu semplici, ma in più come progetto pilota ce ne saranno alcune in acciaio inox che potranno avere un temporizzatore, da utilizzare con braccialetti o schede. Lo faremo per capire se si potrà fare negli anni successivi”.

Poi un passaggio sull’accesso al mare, da parte di Caminiti: “Ho fatto personalmente i sopralluoghi, la questione è complessa e bisogna prima capire la titolarità tra comune e demanio. Le procedure sono state avviate dalla senatrice Dafne Musolino ai tempi in cui era assessora, ma non c’è una particella abusiva da eliminare, è un problema complesso e strutturale”.