Cronaca

A/18: grazie al Prefetto nel week end al via la copertura delle voragini

Meno male che l’allarme autostrade è finito sul tavolo del prefetto Maria Carmela Librizzi, le cui decisioni, sin dal momento in cui ha convocato le prime riunioni, sono riuscite a dare una scossa ad una situazione di stallo vergognoso.

Dopo la chiusura di un tratto dell’A/18 ieri ed i provvedimenti consequenziali, oggi il prefetto, su richiesta del Dg del Cas, ha nuovamente riunito il Comitato operativo per la viabilità, alla luce delle misure urgenti da adottare per la pavimentazione dell’autostrada.

La pioggia ha infatti trasformato le già vergognose buche in voragini ed il numero delle auto rimaste in panne (con gravi rischi d’incolumità e sicurezza) è aumentato vertiginosamente. Il “rattoppo” eseguito in fretta e furia nelle ore dell’emergenza non ha rassicurato nessuno anche perché le voragini riguardano il tratto che da 3 anni e mezzo è a doppio senso di marcia per l’ormai storica frana di Letojanni.

I lavori di manutenzione scaturiscono da una specifica richiesta indirizzata dal Prefetto Librizzi al responsabile del CAS con la quale era già stata rappresentata l’esigenza di adottare, con ogni consentita tempestività, le opere indispensabili per dare definitiva soluzione alle criticità in esame, a salvaguardia della sicurezza della circolazione degli utenti e degli operatori, tenuto conto che gli interventi “tampone” eseguiti nella giornata di ieri avevano avuto il solo scopo di garantire, nell’immediato, il ripristino della circolazione e non avevano escluso che la problematica potesse ripresentarsi nei medesimi termini in un brevissimo arco temporale.

All’incontro hanno partecipato, oltre ai componenti del Comitato (appartenenti a Prefettura, Polizia Stradale, Arma dei Carabinieri e Vigili del Fuoco), anche il Vice Sindaco del Comune di Giardini Naxos, unitamente all’Assistente Capo del Corpo di Polizia Municipale, e i rappresentanti dell’A.N.A.S. e del C.A.S.

E’ stata quindi prevista l’interdizione del transito veicolare leggero nel tratto ricompreso tra gli svincoli di Giardini Naxos e Roccalumera, in direzione Messina, dalle ore 5,00 del mattino fino a circa le ore 19,00 del pomeriggio di venerdì 8 febbraio, sabato 9 febbraio e domenica 10 febbraio.

La scelta del week end è dovuta al fatto che nel fine settimana il traffico veicolare è più leggero. In quel tratto quindi, dalle 5 alle 19 di venerdì, sabato e domenica, le AUTO utilizzeranno la strada statale tra Giardini e Roccalumera (direzione Messina), rientrando in autostrada allo svincolo di Roccalumera.

Nelle stesse fasce orarie dell’8,9 e 10 febbraio i mezzi pesanti saranno stoccati in apposite aree di sosta presenti nel Comune di Giardini Naxos e gradualmente ammessi a circolare in autostrada con la creazione, all’occorrenza, di un momentaneo senso unico alternato controllato da personale della Polizia Stradale.

I mezzi pesanti infatti non possono circolare agevolmente nel tratto di strada statale interessato perché non adatta alla “stazza” e quindi saranno immessi in autostrada gradualmente (peraltro nel week end vigono divieti di circolazione per tutta una serie di mezzi pesanti)

I Sindaci dei Comuni interessati sono stati inoltre invitati a disporre appositi divieti di sosta lungo i tratti della strada statale 114 che attraversa i rispettivi territori al fine di garantire, quanto più possibile, la fluidità della circolazione.

Anche il personale appartenente alla Polizia Metropolitana garantirà mirate attività di supporto nelle aree ove si prevede che si possano registrare maggiori criticità.

In tre giorni quindi dovrebbe essere in parte risolto il problema delle buche e di un manto stradale in condizioni davvero pessime e pericolosissime.

Viene da chiedersi perché mai si sia dovuto attendere tanto tempo e soltanto grazie all’illuminato intervento del prefetto, il Consorzio abbia finalmente deciso di procedere con i lavori di somma urgenza e provvedere agli interventi.

Le buche non si sono formate in due giorni ed anche il maltempo, in inverno, non è evento straordinario.

Rosaria Brancato