MESSINA – Case Gialle a Bordonaro: quella targa e uno o più proiettili come offesa alla memoria. C’è una via dedicata al presidente della Regione siciliana Pier Santi Mattarella, ucciso dalla mafia nel 1980 e fratello dell’attuale presidente della Repubblica. Durante l’intervento per rimuovere la legna destinata ai falò, la polizia metropolitana, guidata da Giovanni Giardina, e la polizia municipale hanno notato un dettaglio non secondario. Uno o più colpi d’arma da fuoco hanno cancellato una parte del nome del politico democristiano.
L’intenzione potrebbe proprio essere quella di oltraggiare una figura che, per il suo impegno contro l’organizzazione mafiosa, ha perso la vita.