MESSINA – A Messina ventimila case vuote e in tanti senza un tetto. Il dato è emerso durante il secondo congresso del Sindacato Unitario Nazionale Inquilini Assegnatari di Messina presso la sede Cgil di Messina, che ha visto la conferma di Claudio Vallone nel ruolo di segretario generale provinciale. Un grido d’allarme, quello sull’emergenza abitativa, lanciato nei giorni scorsi anche dall’Unione Inquilini.
Il congresso è stato un momento di dibattito politico sul tema della casa, che ha visto il contributo di esponenti delle associazioni di categoria, del mondo politico, sindacale, e l’intervento della segretaria regionale Giusi Milazzo e del segretario della Camera del Lavoro di Messina Pietro Patti.
“Il diritto alla casa, nella sua accezione anche di diritto alla qualità dell’abitare e diritto alla città, è – o meglio, dovrebbe essere – un diritto di tutti, che deve essere garantito con un’azione incessante – ha detto Vallone – dobbiamo essere sempre più incisivi sul tema casa nella nostra città, pretendendo di essere un interlocutore imprescindibile delle Istituzioni e degli enti competenti”, afferma Vallone.
“E’ inaccettabile che in una città in cui ci sono all’incirca 20000 immobili vuoti, vi sia una così grave emergenza abitativa, con migliaia di famiglie senza casa”, denuncia il segretario.