La città è ancora sporca: lo testimoniano le tante segnalazioni che arrivano al numero WhatsApp di Tempostretto. Al contempo, però, non si può negare che il comune, attraverso il suo braccio operativo Messinaservizi bene comune, stia mettendo in campo, soprattutto nell’ultimo periodo, un impegno incisivo per rendere le nostre strade e i nostri marciapiedi all’altezza di una città civile.
Da qualche tempo sono entrate in azione nove spazzatrici automatiche, impegnante non soltanto in centro ma anche in zone periferiche della città come testimoniano le immagini della fotogallery. Importanti interventi sono stati, così, eseguiti a Giostra, a Bordonaro così come a Piazza San Vincenzo, a Piazza Casa Pia, intorno al Lago di Ganzirri, alla Passeggiata a mare. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma è confortante osservare che finalmente si stia affrontando la problematica con il giusto piglio e con gli strumenti più efficaci.
Un lavoro che può essere l’emblema del cambio di passo è la pulizia che è stata effettuata nel tratto di battigia al di sotto della Passeggiata al mare. Diverse segnalazioni al nostro numero WhatsApp avevano evidenziato la piccola discarica soprattutto di bottiglie di plastica che rovinava il magnifico panorama che si gode dall’area verde di fronte alla nostra Madonnina del Porto. La bonifica effettuata in sé è un piccolo lavoro, anche se reso complicato dalla difficoltà di accesso. Tuttavia esso assume un significato simbolico perché testimonia attenzione rispetto alle sollecitazioni che, anche attraverso il nostro giornale, provengono dai cittadini.
E qui si innesta un ragionamento che è decisivo per riuscire a vedere la città costantemente pulita. Se non c’è la collaborazione dei cittadini Messinaservizi non ce la potrà mai fare a fronteggiare con la necessaria efficacia e tempestività tutte le situazioni che si propongono in una territorio esteso come quello di Messina.
Come dice Pippo Lombardo, presidente della società di gestione dei rifiuti: “I messinesi devono mostrare più sensibilità verso gli spazi aperti della città che sono di tutti. Messina si terrà pulita in due . La MSBC che deve pulire e i cittadini che devono sporcare sempre meno.
Insomma si impone un radicale cambiamento di mentalità. Bisogna comportarsi con la città così come ci si comporta con la propria abitazione. Bisogna abituarsi tutti a buttare le carte, le bottiglie, le cicche di sigaretta nei contenitori appositi. Bisogna abituarsi a fare bene la raccolta differenziata e a non attuare comportamenti furbeschi che poi ricadono sulla qualità della vita di ognuno di noi. Infine, non bisogna mai recedere dal contestare i comportamenti scorretti a coloro che li praticano. Pur sapendo con quale arroganza spesso reagiscano i maleducati. Se questi ultimi si sentiranno circondati da persone che pretendono un comportamento più civile nei confronti della città qualcosa finalmente cambierà e saranno gi zozzoni a provare disagio e non chi li contesta.