MESSINA – Messina si prepara ad accogliere la rievocazione storica dello spettacolare sbarco di Don Giovanni d’Austria prevista per sabato 10 agosto. A Messina quest’anno anche la nave Palinuro che rappresenterà la “Real”. Da mercoledì 7 agosto a lunedì 12 tante le iniziative in città correlate all’evento.
L’evento grazie, alla sinergia tra il Comune di Messina e la Marina Militare, che anche per questa edizione ha messo a disposizione la nave scuola Palinuro, è promosso dall’Associazione Aurora insieme alla “Marco Polo Project” di Venezia e la Rete euro mediterranea “Da Lepanto all’incontro”, di cui Messina è co-fondatrice, ed è realizzato in collaborazione con il Comune di Messina, la Città metropolitana, istituzioni, enti ed associazioni locali, con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Camera dei Deputati.
La rievocazione dello sbarco di Don Giovanni d’Austria, comandante in capo della Flotta Cristiana, è un evento turistico e culturale capace di attrarre migliaia di visitatori e di esportare nei paesi del Mediterraneo l’immagine della città dello Stretto e il ruolo che ebbe nella storia. La manifestazione ricorda lo storico evento che vide nel 1571 il porto di Messina punto di accumulazione di centinaia di navi e di uomini che costituirono l’imponente flotta cristiana della Santa Lega.
Il programma delle iniziative organizzate nell’ambito della XVI edizione dello Sbarco di Don Giovanni d’Austria sarà presentato questo pomeriggio, martedì 6 agosto, nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 18, presso la Marina del Nettuno, alla presenza del sindaco Federico Basile e di rappresentanti dell’Amministrazione comunale, cui interverranno autorità civili e militari.
Il veliero della Marina Militare durante la sosta nel porto di Messina sarà aperto ai visitatori con a bordo gli allievi nocchieri del 2° anno del corso normale marescialli. Mercoledì 7 agosto dalle ore 16 alle ore 20; giovedì 8 agosto, dalle ore 10 alle ore 12; e dalle 16 alle 20; venerdì 09 agosto, dalle ore 15 alle ore 18; sabato 10 agosto, dopo la rievocazione, dalle ore 20 alle ore 22; e infine domenica 11 agosto, dalle ore 10 alle ore 12.