Il progetto della Città metropolitana per difendere dall'erosione pista e parcheggi
MESSINA – Nuovo manto per la pista ciclabile, ripristino area Trocadero e parcheggi con pavimentazione drenante: ecco il progetto della Città metropolitana di Messina. La litoranea si rifarà il look ma soprattutto si difenderà dall’erosione costiera. Ecco cosa prevede il progetto.
Pista ciclabile, via il manto rosso ammalorato
Il manto rosso della ciclabile che va dall’Annunziata al nuovo tratto di Pace (in attesa di inaugurazione) verrà sostituito. Si risolverà così il problema delle piscinette che si creano quando piove. In alcuni punti, poi, la pista è ammalorata e rappresenta un pericolo per chi la utilizza in bici. Gli interventi riguardano, quindi, la rifunzionalizzazione del tratto Annunziata-Principe. Nello specifico il percorso compreso tra la sua partenza in via Consolare Pompea fino all’area Trocadero, per una lunghezza totale di 2,45 km. Questo tratto è caratterizzato, infatti, da diverse criticità che ne limitano le potenzialità. Innanzitutto perché alcuni punti si trovano in condizioni di dissesto per effetto dell’erosione costiera. Ecco perché ad esempio la zona del Trocadero è stata interdetta in seguito al crollo.
Ulteriori criticità funzionali riguardano le condizioni del manto che risulta ammalorato lungo tutto il tracciato e gravemente dissestato in alcuni punti specifici. Anche le ringhiere di protezione risultano danneggiate e in alcuni tratti mancanti. E poi lo smaltimento delle acque non avviene in maniera ottimale, per via del numero limitato di caditoie e delle pendenze trasversali della pista stessa. Questo causa la formazione di numerosi ristagni d’acqua e di conseguenza l’impossibilità di utilizzare la pista dopo intense piogge.
Al Trocadero una scalinata sul mare al posto della pista
La vecchia pista che ha ceduto ormai circa 10 fa, anni alle spalle dei campetti sportivi di Pace, rimarrà solo un brutto ricordo. Per anni questo affaccio a mare è stato negato e pezzi di manto rosso sono rimasti sgretolati sulla spiaggia. La zona, interdetta appunto per motivi di sicurezza, potrà essere recuperata con questo progetto di riqualificazione. Alle spalle degli impianti sportivi non ci sarà più la pista ciclabile e al suo posto potrebbe sorgere una grande area verde. E poi a strapiombo una lunga scalinata che si affaccia sul mare. Un punto panoramico da cui ammirare lo Stretto e la Calabria. Le scale, poi, porterebbero direttamente in spiaggia.
I tre parcheggi avranno una pavimentazione drenante
Si interverrà anche sui tre parcheggi di Pace, Paradiso e Contemplazione. Le aree chiuse da ormai due anni saranno messe in sicurezza: la pavimentazione verrà sostituita e si rifarà la massicciata per proteggerle dall’erosione costiera. Verranno, quindi, ricostruiti i tratti erosi dall’azione del mare e sostituita la pavimentazione con una di tipo drenante. Ma gli interventi riguarderanno anche la difesa della costa, in parte già iniziata con il posizionamento dei massi a protezione delle tre aree di parcheggio.
Gli interventi tampone che il Comune di Messina intende portare a termine entro l’estate del 2024 saranno solo propedeutici alla riapertura dei parcheggi. Per la riqualificazione vera e propria, infatti, bisognerà attendere l’avvio di questi lavori della Città metropolitana. Il progetto definitivo esecutivo, finanziati con fondi Masterplan, è stato inviato agli uffici regionali a maggio del 2023. Si attendono però tutte le approvazioni necessarie per poter partire con gli interventi.