In questo primo giorno di scuola a Messina i disagi non sono mancati. E purtroppo lo hanno dovuto scoprire a proprie spese questa mattina famiglie e alunni della scuola dell’infanzia Gaetano Martino di Pistunina, plesso che fa parte dell’Istituto comprensivo Tremestieri. L’ingresso per i piccoli della scuola oggi era scaglionato in due turni. Alla prima campanella i bambini sono regolarmente entranti in classe e hanno svolto le prime due ore di lezione previste da calendario per questo inizio. Alle 11 doveva toccare all’altro turno. E lì l’amara sorpresa. Nella scuola non c’era acqua e dunque da qui la decisione di non far neanche entrare i bambini che attendevano fuori insieme ai genitori. Solo durante la giornata però, grazie alle verifiche di Amam si è scoperto il problema: l’acqua c’era, ma la scuola non aveva riattivato il contatore dell’acqua.
A raccontare la vicenda un papà che aveva accompagnato il proprio figlio a questo appuntamento importante e tanto atteso dopo mesi di lontananza da scuola. «Ci siamo ritrovati spiazzati, con una breve comunicazione a voce ci è stato detto che i bambini non sarebbero potuti entrare per un problema idrico. Una delusione per i nostri figli e un grande disagio per moltissime famiglie che all’improvviso si sono ritrovate a dover tornare a casa. Una situazione assurda e paradossale che lascia tanto amaro in bocca».
Un problema che, spiegano dall’Amam, non ha riguardato l’erogazione idrica che nella zona è h24, ma il contatore. Nell’istituto, infatti, non avevano aperto il contatore. Da domani non dovrebbero esserci più problemi e i bimbi potranno finalmente varcare la soglia della loro scuola. Un inizio rinviato che ha lasciato però un po’ di dispiacere.