Non vi fu reato nell'affidamento della consulenza a Raphael Rossi da parte di Alessio Ciacci in qualità di commissario liquidatore di Messinambiente, carica che ha lasciato proprio dopo l'avvio dell'indagine oggi andata al vaglio del Giudice per l'udienza preliminare Maria Vermiglio, che ha prosciolto entrambi dall'accusa di abuso d'ufficio. Lo stesso PM Federica Rende aveva chiesto il proscioglimento.
La società si era costituita parte civile con l'avvocato Franco Restuccia, mentre Palazzo Zanca aveva scelto di non prendere parte al procedimento.
L'accusa era di aver nominato Rossi con procedure non legittime, sulla base del curriculum presentato da una società che era stata costituita contestualmente all'incarico stesso.
Oggi il giudice ha chiuso l'udienza dopo aver ascoltato Rossi, che ha chiesto di rendere spontanee dichiarazioni ribadendo le sue ragioni, già esposte in una lettera aperta.
Alessandra Serio