L’ex dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Savoca, l’ingegnere Lucio Nicita e un funzionario dello stesso ufficio, Vincenzo Pasquale, sono stati assolti, in Corte d’Appello (presidente Brigandì, consiglieri Blatti e Sagone), perché il fatto non sussiste, dall’accusa di abuso d’ufficio, per la quale in primo grado erano stati condannati a 10 mesi. La vicenda risale al 2009 ed è legata ad un atto per la messa in sicurezza di un porticato privato, dapprima concessa e successivamente negata. Nell’incartamento figuravano delle segnalazioni di alcuni familiari dei due dipendenti comunali. La condanna in primo grado, il 18 aprile di tre anni addietro, portò alla rimozione dell’ingegnere Nicita dalla direzione dell’area tecnica. Sia Nicita quanto Pasquale (i due sono stati difesi rispettivamente dall’avvocato Gianbattista Freni e dall’avvocato Letterio Cammaroto), presentarono appello. Adesso l’assoluzione con formula piena.
Carmelo Caspanello