Trasporto e assistenza disabili: lavoratori e famiglie uniti in una fiaccolata di protesta

Una fiaccolata per provare a farsi vedere da una città che fino ad oggi è rimasta cieca e sorda al grido d’aiuto per salvare un servizio che dovrebbe aiutare e sostenere i ragazzi disabili e che invece continua a creare solo disagi. La vertenza del servizio di trasporto e assistenza degli studenti disabili delle scuole superiori di Messina e provincia continua a regalare tristi pagine di lotta e sofferenze. Soffrono i lavoratori che ormai da una settimana hanno sospeso i servizi perché da gennaio non hanno più ricevuto gli stipendi e hanno dovuto abbandonare i loro ragazzi. Soffrono i giovani studenti che oltre a combattere con la disabilità devono affrontare le ingiustizie di una burocrazia e di un sistema di gestione dei servizi sociali che sembra dimenticare le esigenze dei più deboli. Soffrono le famiglie, madri e padri che in questi giorni hanno dovuto scegliere se andare a lavorare o portare i propri figli a scuola, c’è chi è rimasto per tutto il tempo delle lezioni fuori, sperando che il suo figlio speciale non avesse bisogno di aiuto.

Da mesi i lavoratori e i sindacati combattono per avere risposte dalle cooperative “Comunità per Vivere Insieme” e “Progetto Vita” che gestiscono il servizio per conto della Provincia. Innumerevoli sono state le riunioni a Palazzo dei Leoni con dirigenti e funzionari e con lo stesso Commissario Filippo Romano, ad oggi però non si riesce ad uscire dal tunnel. Innumerevoli anche le proteste della Fp Cgil e degli operatori. E si continuerà a oltranza.

Per questo per oggi pomeriggio, dalle ore 18, i lavoratori del servizio di trasporto e assistenza igienico sanitaria dei disabili che frequentano le scuole medie superiori di competenza della Provincia Regionale hanno promosso una fiaccolata insieme alla Fp Cgil.

Il concentramento è previsto davanti a Palazzo dei Leon, il corteo si muoverà verso la via Consolare del Mare, via Garibaldi e Piazza Unità d'Italia davanti alla Prefettura. I lavoratori vogliono sensibilizzare la cittadinanza in merito alle conseguenze degli appalti affidati con il ribasso del 100%. “Gli operatori della Fp Cgil, ormai in sciopero da otto giorni, chiedono immediate risposte alla Provincia regionale e alle cooperative in merito all'immediato pagamento degli stipendi arretrati” dichiarano Clara Crocè Segretario Generale, e Gianluca Gangemi, responsabile del servizio”.

Alla fiaccolata ha aderito il "Comitato dei Genitori Figli Speciali" dei ragazzi disabili. Ancora una volta saranno al fianco dei lavoratori a sostenere la battaglia per gli stipendi, ci saranno però anche per ricordare che senza questo servizio i loro figli speciali non possono più andare a scuola. Pochi giorni fa un genitore raccoglieva tutta la rabbia, la tristezza e l’impotenza per questa situazione in una lettera- diario in cui ha raccontato le difficoltà di decine di famiglie che si stanno ritrovando a dover fare i salti mortali semplicemente per riuscire a garantire la scuola ai propri figli. Con questa fiaccolata sperano di accendere non solo le candele ma anche le coscienze.

Francesca Stornante