Torna ad attraccare al Molo Marconi la nave Fiorillo della Marina Militare, ormai abitualmente impegnata nelle operazioni di soccorso dei migranti nel mar Mediterraneo.
Stamane la nave ha condotto in città circa 300 persone, in prevalenza giovani ragazzi ma tra loro c'erano anche molte donne e parecchi bimbi piccoli.
Ad attenderli, come di consueto, il cordone sanitario dell'Asp e della Croce Rossa, le forze dell'Ordine, il personale delle associazioni sanitarie.
Le operazioni di sbarco sono andate avanti per diverse ore, sotto il sole rovente.
La Fiorillo ha portato a Messina poco più di 300 persone recuperate insieme ad un totale di circa 2 mila uomini tratti in salvo al largo venerdì scorso in 18 diverse operazioni alle quali hanno preso parte l'unità navale della Marina, una nave inserita nel dispositivo Frontex, imbarcazioni appartenenti a diverse Ong e un mercantile battente bandiera di Singapore.
Alessandra Serio