Stragi del mare, immigrazione e accoglienza.
Sulla scia delle parole di Papa Francesco che ieri ha invitato a pregare per i profughi ed i sofferenti, questa mattina l’Arcivescovo Calogero La Piana si è rivolto ai fedeli parlando di vittime, tragedia, responsabilità ed indifferenza.
Erano settimane che la città attendeva una posizione ufficiale da parte della Chiesa messinese ed oggi, nel giorno della commemorazione di defunti, è giunta.
Circa trecento le persone presenti alla celebrazione eucaristica che mons. La Piana ha officiato nel piazzale del Gran Camposanto.
Una folla silenziosa quella che ha udito il chiaro messaggio dell’omelia: “Questa è una giornata di memoria, ma è anche una giornata di speranza”.
Nessun appunto, nessun testo da seguire. Mons. La Piana ha parlato senza alcun canovaccio dedicando al tema dell’accoglienza gran parte del suo discorso.
“Dobbiamo pregare per le vittime di queste tragedie, le vittime del mare – ha esortato – e per gli immigrati. Siamo tutti chiamati ad un senso di responsabilità verso questi giovani che scappano dalla guerra e dalla fame. Arrivano qui solo alla ricerca di un pezzo di pane”.
E troppo spesso, come sottolineato, trovano soltanto organizzazioni che li sfruttano e speculano sulla loro sofferenza.
Un condanna, chiara, verso tutti coloro che “strumentalizzano queste tragedie” ma, soprattutto, verso coloro che mostrano indifferenza.
“Questi avvenimenti non possono lasciarci indifferenti”, ha ribadito mons. La Piana.
Alla celebrazione era presente, in prima fila, anche il Sindaco Renato Accorinti che, alla fine della messa, quando molti si erano ormai allontanati, si è alzato ed ha preso la parola: “Anche noi siciliani siamo migranti, sempre in cerca di condizioni migliori – ha dichiarato – e stiamo accogliendo chi ha bisogno. I ragazzi che si trovano adesso al PalaNebiolo sono giovani eritrei, dolci e semplici. Vivono in una palestra ma noi dobbiamo dar loro qualcosa di più accogliente”.
Forse un invito, quello del Sindaco, affinchè anche la curia messinese manifesti la propria disponibilità ad aiutare la città in questo momento di grande emergenza.
Veronica Crocitti
@VCrocitti