Il principio di legalità è il perno fondamentale di un qualsiasi ente sociale. Garantire infatti il rispetto delle leggi è un dovere che ogni nucleo responsabile deve espletare, al fine di proteggere gli elementi che fanno parte del gruppo. L’Università di Messina, volendo rinnovare questo spirito, ha siglato oggi con il Comando della Guardia di Finanza di Siracusa un protocollo d’intesa grazie al quale le forze dell’ordine svolgeranno accertamenti fiscali ed attività culturali nelle sedi distaccate dell’Ateneo Peloritano di Noto e Priolo.
A “stringersi la mano” sono stati il Rettore Pietro Navarra ed il Comandante delle Fiamme Gialle, il Colonnello Antonino Spampinato, presenti inoltre il Professor Francesco De Domenico, Direttore Generale dell’Ateneo, il Dottor Pietro Nuccio, Direttore della Direzione Personale e Affari generali dell’Università, i Presidenti del Consorzio Universitario Megara Ibleo di Priolo Gargallo, Sebastiano Caporale, e del Consorzio Mediterraneo Occidentale di Noto, Salvatore Cavallo.
Il Rettore, in occasione dell’incontro, ha dichiarato “L’accordo nasce perchè abbiamo la necessità del supporto della Guardia di Finanza per i controlli fiscali e dare così efficacia alle scelte universitarie ma è un accordo che serve anche da input per dare una educazione alla cultura della legalità e contributiva ai nostri giovani”. Il Colonnello Spampinato, in qualità di rappresentante dell’arma, ha invece sottolineato lo sforzo dell’Ateneo “per agevolarci nei percorsi formativi che ci permetteranno di creare collaborazioni per preparare al meglio il nostro personale”.
E’ intervenuto anche il Professor Francesco De Domenico, “L’Università di Messina fa un altro passo avanti nella cultura e rispetto della legalità, questo accordo con la Guardia di Finanza di Siracusa si aggiunge a quello analogo con il Comando Provinciale di Messina, ed è importante perchè anche nella Provincia di Siracusa c’è un numero considerevole di studenti della nostra università. Dunque, accanto all’azione di controllo ci sarà una importante azione di prevenzione dell’evasione fiscale perchè gli studenti hanno diritto a servizi di qualità ma bisogna sempre rispettare le regole”.
Oltre quindi ad instaurare un rapporto che conduca sempre più verso l’insediamento della cultura della legalità, il protocollo d’intesa tra l’Università di Messina e la Guardia di Finanza permetterà di stabilire le modalità tramite le quali avviare e gestire un utile flusso informativo sulle dichiarazioni finalizzate alla quantificazione delle tasse universitarie, su quelle rese dagli studenti ai fini dell’ottenimento dei benefici e delle agevolazioni previste dalle vigenti leggi e dall’ordinamento interno dell’Università, che si inserisca in un efficace sistema di controlli di merito previsti dalle norme.