I primi 5 bus sono arrivati. Hanno fatto il loro ingresso nel piazzale dell’Atm 5 mezzi rosso fiammante che dal prossimo mese di gennaio inizieranno a circolare per le strade messinesi. Nel frattempo arriveranno gli altri 12, ne porterà in totale 17 nel parco mezzi Atm, intanto però nell’azienda di via La Farina si può brindare al primo vero sostanzioso investimento fatto per incrementare dopo anni un parco vetusto e ormai da tempo insufficiente a garantire un servizio di trasporto pubblico locale degno di essere definito tale. I 5 mezzi giunti sono autobus urbani alimentati a gasolio, cat. M3 classe 1, Euro 6, di lunghezza compresa tra 7,70 metri e 8,60 metri e sono stati acquistati da Industria Italiana Autobus, la società che circa un anno fa ha acquisito la Bredamenarinibus e l’Iris Bus e che si è aggiudicata la gara d’appalto bandita nello scorso mese di maggio dall’Atm. Un bando da 1.248.071,30 euro che l’azienda bolognese si è aggiudicata mettendo sul piatto un’offerta di circa 1 milione di euro. I cinque bus, essedo mezzi di piccole dimensioni, verranno impiegati soprattutto per servire i villaggi. Non a caso, infatti, quando a settembre si fecero le prime prove per testare le caratteristiche di questa tipologia di bus, si sperimentarono le tratte che conducono al villaggio di Larderia.
Nel frattempo negli uffici di via La Farina si lavora spediti anche per bandire la gara per reclutare nuovi autisti attraverso la formula del lavoro a somministrazione. Con il bando l’Atm individuerà l’agenzia interinale che metterà a disposizione personale idoneo a guidare i bus Atm con contratti a tempo determinato.
Francesca Stornante