MESSINA – In occasione della trasferta insidiosa che attende il Messina nella serata di domani, torna la rubrica “la parola ai tifosi”.
L’anticipo del venerdì che vedrà impegnata la formazione di Giacomino Modica sul difficile terreno del “Curcio” di Picerno, suscita preoccupazione ma anche fiducia nei mezzi a disposizione dei giocatori messinesi.
La squadra lucana è reduce da due pareggi e una sconfitta nelle ultime tre giornate e vorrà tornare a fare risultato pieno, facendo leva sulla vena prolifica di Jacopo Murano, al momento miglior marcatore del girone con 8 reti.
Con questi numeri, oltre allo staff tecnico biancoscudato, fanno i conti già da domenica sera i tifosi che, oltre alle assenza di Pacciardi (squalificato) e di Firenze ancora non del tutto recuperato, temono soprattutto l’assenza di Lia, uscito anzitempo dalla contesa con il Giugliano e che non sarà dell’incontro.
Alessandro D. ritiene proibitiva la gara con il Picerno: “Temo che non ci sarà speranza. Purtroppo, l’assenza di Lia andrà ad aggravare i limiti di un reparto difensivo che, anche con il Giugliano, sono emersi nonostante la rete sia rimasta inviolata”.
La classifica del Messina può ritenersi soddisfacente ma Alessandro non nasconde le sue preoccupazioni: “Stiamo facendo il campionato a misura per le possibilità di questo organico che, a differenza degli anni passati, è stato costruito con attenzione ed equilibrio. Purtroppo, a sinistra non basta Ortisi, come a destra Lia. La coperta è corta, gli infortuni non ci aiutano e speriamo si possano rintracciare a breve degli elementi tra gli svincolati che possano fare al caso nostro. Ovviamente, non sarà per nulla facile. Forse più facile puntare sugli elementi che ci troviamo già in organico: Modica è maestro nel forgiare a dovere i giovani e noi ne abbiamo diversi davvero interessanti. Da tifoso spero per il meglio, razionalmente i timori restano”.
“Partita di domani a Picerno in cui si cercherà di fare punti fuori casa” non c’è dubbio per Giovanni G. “Viste le ultime due sconfitte di misura in trasferta, sarebbe ora di invertire la rotta contro un avversario che i gol li fa ma, al tempo stesso, ne subisce parecchi. Malgrado qualche assenza in casa Messina, come Lia e Firenze, speriamo di fare risultato pieno e dare continuità alle ultime prestazioni”.
Rodolfo S. ci ricorda i problemi cui il Messina è andato incontro nelle gare con il Picerno: “Ci hanno sempre dato filo da torcere. Una squadra molto solida per la serie C contro cui il Messina dovrà giocare al meglio. Purtroppo, paghiamo le assenza ma speriamo domani si sblocchi Emmausso. Credo che sia il giocatore che possa farci alzare il baricentro e tenerci alti”. Un gara difficile ma “di categoria. Uno di quei crocevia che, se superi a pieni voti, cambiano completamente il modo di interpretare il resto della stagione”.
Di poche parole Fabrizio C. che teme parecchio questa trasferta: “Partita difficile, le assenze peseranno. Ci vorrà un gran prestazione per uscire indenni da Picerno”.
Dello stesso avviso Nicola M.: “Poco da dire. Domani gara difficile contro un Picerno che sta dimostrando di essere un’ottima squadra, giocando anche un buon calcio”. A parte l’assenza di Lia “le altre sono gestibili facilmente. Franco ormai sta entrando in forma e non mi strappo le vesti per l’assenza di Pacciardi”. L’unica incognita è a destra: “Polito non ha dimostrato granché e Modica vorrebbe giocare Salvo”. Ma le assenze potrebbero diventare una risorsa: “Se giocasse Salvo, Ortisi a sinistra, con Scafetta e Frisenna inamovibili a centrocampo, potremmo sfruttare meglio un attacco over con Emmausso, Ragusa e Plescia”. Il terreno di gioco per una volta potrebbe esserci alleato: “Speriamo di portare qualche punto, anche sfruttando un terreno di gioco molto simile a quello in cui ci alleniamo”.
“Gara tosta, forse la più complessa tra quelle giocate fin qui” questa la prima riflessione di Gabriele S. “Il Picerno sta dimostrando di essere una big del nostro campionato. Hanno un Murano in formissima che non sta risparmiando nessuno”. Ma c’è un aspetto cui si attacca Gabriele: “Ho notato che questo Picerno vince con le piccole e con le blasonate si ferma. Sarà mica un segno? Per me il Messina non uscirà perdente dal Curcio”.
Picerno crocevia per Attilio Z. : “Se si dovesse tornare con il bottino pieno, la squadra sarebbe proiettata nelle zone alte della classifica. Tra l’altro, mi auguro che si giochino la partita a viso aperto e cosa più importante non regalino un tempo, come successo con il Sorrento. Le assenze pesano speriamo che la difesa regga”.
Chiudiamo con Franco I. per il quale non abbiamo nulla da perdere: “Difesa rimaneggiata e gara difficile. Però, per il modo in cui giochiamo, possiamo aspettarci sorprese. Sicuramente, correremo sino alla fine”. Bruttissimo cliente il Picerno: “Hanno un bravo un bravo tecnico, un’identità e giocano con serenità: anche se perdono in casa, non hanno nessuna pressione. Non abbiamo nulla da perdere e ce la giocheremo. Siamo in linea con i programmi; è inutile che pensiamo ai play-off. Questo è il nostro campionato”.