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Acr Messina, in arrivo due over. Fatta per Brogni

MESSINA – Si è concluso nella mattinata di sabato 12 agosto scorso, il ritiro precampionato del Messina. Tre settimane suddivise tra le località di San Giovanni in Fiore e Villaggio Palumbo, spese svolgendo intense sedute di lavoro atletico, tecnico e tattico. Il tecnico Modica e il ds Roma stanno cercando di plasmare in ogni dettaglio la rosa dei biancoscudati. La stagione è alle porte; tra quindici giorni è programmata la prima ufficiale in campionato a Cerignola. Che nulla, però, sia lasciato al caso, lo si è percepito con chiarezza nei giorni di lavoro sin qui trascorsi. L’applicazione sul campo di allenamento e la gestione degli innesti finalizzati dal ds, ne sono un chiaro segnale. Scelte fatte con logica e dimostrando profonda conoscenza del parco atleti.

Due gli over in arrivo. Tutto concluso per Brogni

Manca ancora qualche tassello di rilievo; non è certo un mistero. Come emerso durante la puntata di “Calcio d’estate“, trasmessa nella serata di domenica sui canali social di Universo Messina, a breve si attendono gli arrivi di un under e di due over in mediana e in zona offensiva. Qualora, come dovrebbe accadere, dovessero andar via Iannone e Daga, spazio ancora per un secondo portiere e un esterno basso di destra; quest’ultimo perché possa costituire il cambio naturale di Lia.

Procediamo con ordine. Sul fronte esterni difensivi, sembrava oramai fosse saltata la trattativa con l’Atalanta per portare in biancoscudata Giorgio Brogni; invece, nel fine settimana scorso, la ripresa del dialogo e la contestuale accelerata da parte della società del Messina. Pare sia stata superata definitivamente la concorrenza di altri club – su di lui anche il Rimini – chiudendo con successo per il prestito del giovane. Mancherebbero solo la firma e l’ufficialità. Per il resto, tutto già definito.

Giorgio Brogni, due campionati under e una Supercoppa con le giovanili della Dea

Nativo di Calcinate (Bg), il classe 2001, 180 cm, mancino puro rappresentato dalla Gea World, arriverebbe a Messina dopo l’esperienza maturata, nella passata annata, all’Ancona; nelle Marche con lui anche l’ex Nicholas Fantoni. 18 le presenze e due assist, di cui l’ultimo nella gara di ritorno dei play-off promozione contro il Lecco. Per il giovane di scuola Dea, dove ha vinto due campionati under 19 e una Supercoppa, 36 presenze in Primavera1, 6 in UEFA Youth League. 25 invece i gettoni accumulati nelle giovanili della Nazionale Azzurra. Esperienze in C, prima dell’ultima ad Ancona, anche con Feralpi Salò e Paganese (85 gettoni tra Campionato e Coppa).

Si tratterebbe di un colpo di assoluto valore in grado di assicurare qualità su una fascia, negli ultimi anni, sempre in sofferenza. Il bergamasco e l’altro under Tropea, garantirebbero un’adeguata copertura del ruolo.

Baldovino Cimino, una possibile soluzione

Da Cosenza arriva la notizia di un interessamento del Messina per l’esterno basso di destra, classe ’04, Baldovino Cimino. Cresciuto tra le giovanili della Juve Stabia e quelle della società calabrese con cui è attualmente vincolato, Cimino si è messo in luce nel ritiro pre-campionato con i lupi. Il tecnico Caserta lo tiene in grande considerazione, tanto da averlo schierato per 33 ‘, nella gara di Coppa Italia persa ai supplementari contro il Sassuolo.

Francesco Ardizzone, un play di qualità per giacomo Modica

Sarebbero un paio, al momento, i profili sotto osservazione per il centrocampo. Scomparsi dai radar Domenico Mungo, classe ’93, 174 cm, attualmente svincolato dopo l’ultima stagione alla Viterbese, e Alessandro Provenzano, classe ’91, accasatosi al Pontedera. Sebbene arrivino smentite dal procuratore del calciatore, il nome più accreditato a vestire la biancoscudata resta quello di Francesco Ardizzone. Palermitano, classe ’92, 180 cm, ultima stagione tra Turris e Lecco con 22 presenze complessive, 1 gol e 1 assist. Con la formazione lombarda ha vinto i play-off per la B. In carriera, quasi 300 presenze tra i professionisti e 23 reti.

Da menzionare le 39 presenze tra campionato e coppa in B con la Virtus Entella e le 61 con la Pro Vercelli. Capace di giostrare sia davanti alla difesa come play e in avanti come trequartista, Ardizzone, insieme a Marco Firenze, costituirebbe una coppia di elementi di grande intelligenza tattica, oltre che di spiccate qualità tecniche. Se tutto andrà come dovrebbe, il giocatore palermitano potrebbe già essere a disposizione di Giacomo Modica per la ripresa degli allenamenti.

Francesco Ardizzone. Il centrocampista palermitano ha conquistato la serie B con il Lecco

Gabriele Bernardotto, l’occasione attesa

Il ruolo che desta più l’interesse degli appassionati è quello della punta centrale. Il presidente Sciotto e i tifosi si aspettano che, dal mercato estivo, il ds Roma possa pescare un calciatore in grado di finalizzare con maggiore facilità ed efficacia rispetto al recente passato. Arrivare ad un attaccante da doppia cifra garantita sarà arduo, se non impossibile; le punte che abbiano la confidenza ricercata con la porta, per trovare la via della rete agevolmente, sono merce rara e molto contesa. Più facile virare su qualche profilo che sappia attaccare la profondità, come richiesto da Modica, e rientri tra i dichiarati lottatori di categoria in cerca di riscatto. Ecco che il volto di Gabriele Bernardotto, romano, classe ’97, 186 cm, in scadenza di contratto con il Crotone a fine giugno del 2024, potrebbe essere quello giusto. Accostato anche al neo-promosso Sorrento, sarebbe tutt’altro che un ripiego – sia chiaro – quanto piuttosto l’occasione attesa.

Nella scorsa stagione, Bernardotto veste la maglia del Crotone, retrocesso dalla B e costruito per tornare velocemente ai vertici del calcio italiano. Nella sessione invernale, però, si trasferisce alla Carrarese; il bottino personale racconta di 23 presenze e 2 goal. Questi ultimi con la maglia dei toscani e messi a segno contro Fiorenzuola e Olbia.

L’atleta romano inizia la sua carriera in D e si mette in luce con la casacca di Anzio e Trastevere. É a Lanusei, sempre nel massimo campionato nazionale, che si fa notare per capacità realizzativa con i 15 goal e 3 assist in 37 presenze. Lo vuole Giacomo Modica che, l’anno successivo, lo porta a Vibo in C; e Gabriele lo ripaga con 6 goal e 3 assist in 28 presenze. In squadra anche l’attuale compagno Michele Emmausso. Seguono le esperienze di Avellino (41 presenze, 5 gol, 3 assist) e soprattutto di Teramo (40 presenze, 8 goal, 4 assist); sarà il suo anno migliore tra i professionisti.

Gabriele Bernardotto con la maglia della Vibonese

Il Messina torna a casa. Martedì 16 allenamento a porte aperte

Il rompete le righe di sabato scorso ha segnato la fine del ritiro fuori sede. L’intera rosa, con lo staff tecnico e dirigenziale al completo, si ritroverà mercoledì 16 – ore 18:00 presso l’Ambiente Stadium di Bisconte; la struttura, fiore all’occhiello cittadino, sarà la casa, oltre che del settore giovanile, anche della prima squadra. Al suo interno i biancoscudati potranno pranzare e cenare. Considerevoli i passi avanti compiuti rispetto alle difficoltà logistiche incontrate nel recente passato.

La società, intanto, con un post sui propri canali social ufficiali, ha annunciato che, alla ripresa delle attività, l’allenamento si svolgerà a porte aperte. Sarà così consentito ai tifosi di poter stare vicino alla squadra.