“I nostri avversari si sono difesi molto ordinati. La squadra come volontà ha provato, ma non basta bisogna avere intensità superiore. Muovere la palla un tocco o due. Nei primi 30 minuti abbiamo avuto 3/4 palle gol, realizzandone qualcuno la partita cambia.
Bisogna prepararsi perché troveremo tante squadre che giocheranno così, chiudendosi. Dobbiamo fare il nostro gioco, forse farlo solo più veloce. Siamo sereni e tranquilli per le prossime partite. Questo campionato, anche se è brutto dirlo, sappiamo che sarà deciso anche dal Covid. Ci saranno tanti recuperi da giocare.
Sul mercato aperto bene per chi ha bisogno, personalmente penso che il mercato aperto sia anche una distrazione per i giocatori che avendo possibilità di cambiare aria perdono un po’ di appartenenza. La squadra non deve dipendere dal singolo, è importante giocare insieme. Intensità, verticalizzare nello spazio libero, questi sono gli aspetti da migliorare. Le partite le vince l’equilibrio di gruppo e il lavoro svolto ogni giorno”.
“Contento e felicissimo tornare qui, lo scorso anno è stato un anno importante per me a Messina. Abbiamo fatto la partita quasi perfetta, preparandola benissimo. Affrontavamo i primi in classifica e sapevamo che senza fare ciò che abbiamo fatto avremmo subito di più.
Loro hanno una rosa importante e hanno grosse possibilità di competere per la promozione fino alla fine del campionato. La concentrazione e cattiveria che abbiamo messo in campo oggi come Cittanovese possono farci dire qualcosa in questo campionato”.
“Sto bene ho ripreso ad allenarmi in gruppo risolvendo finalmente il mio problema. Speravamo nei tre punti oggi, ci abbiamo provato fino alla fine. I nostri avversari sono sottostimati dalla classifica, per noi importante riprendere a lavorare in vista dell’infrasettimanale.
Quando troviamo squadre che si chiudono dietro più passa il tempo senza che riusciamo a sbloccare il punteggio più difficile diventa. Le partite più difficili nel girone d’andata sono state quelle che non ci aspettavamo. Non dobbiamo sottovalutare nessuna squadra che incontriamo”.