MESSINA – Sarà uno scontro diretto la partita della 22ª giornata del campionato dell’Acr Messina che, domenica 15 gennaio alle ore 17:30 allo stadio Rocchi di Viterbo, sfiderà la Viterbese terzultima in classifica tre punti sopra la squadra di mister Raciti per il momento ancora ultima. Una seconda “finale” che potrebbe aprire davvero scenari floridi in ottica salvezza e il tecnico catanese si augura che il Messina possa finalmente ottenere i primi punti in trasferta e visti i rinforzi degli ultimi giorni le possibilità esistono.
Contro la squadra laziale nessun precedente in trasferta, primo incontro tra le due compagini è stata la partita dell’andata, terminata in pareggio al Franco Scoglio. Una beffa visto che dopo essere andati in vantaggio con Iannone i biancoscudati subirono la rete dell’1-1 nel finale: lancio dalla difesa ospite su cui Polidori beffò il centrale che lo marcava e Daga, insicuro se uscire o restare tra i pali.
“Le sensazioni sono positive – ha dichiarato mister Raciti durante l’allenamento di giovedì mattina al Celeste – si rivede un po’ di entusiasmo. Si lavora meglio dopo che riporti un risultato. È stato fatto un passo importante ma da solo non basta bisogna dare continuità. Il presidente e la società, come promesso, hanno fatto sforzo importante arricchendo la rosa con elementi importanti”.
Il Messina recentemente ha comunicato di aver ceduto a titolo definitivo il difensore Vincenzo Camilleri all’Imolese calcio. Camilleri, così, conclude la sua esperienza in riva allo Stretto che lo ha visto vestire il giallorosso in 16 occasioni a cavallo dello scorso e dell’attuale campionato. Fuori Camilleri, Angileri da poco operato e Filì squalificato c’è un’emergenza in difesa? “Lavoriamo con quello che abbiamo senza piangerci addosso – risponde Raciti – saremo pronti ad affrontare questa difficile trasferta con il giusto piglio e vorremo cominciare a fare punti fuori casa. Dovrebbe arrivare il transfert di Kragl in tempo e quindi i tre nuovi acquisti potrebbero già essere utilizzabili per la trasferta di Viterbo”.
La Viterbese fin qui ha totalizzato 17 punti, di cui 10 in casa e 7 in trasferta. Nelle ultime 5 partite fuori casa però ha ottenuto solo un pareggio, nello scontro diretto che la vedeva opposta alla Fidelis Andria e prima 4 sconfitte. L’ultima e unica vittoria esterna del campionato dei laziali è lo 0-1 di Monopoli ad inizio ottobre.
Fin qui in stagione ha realizzato 21 gol subendone 33 subiti. Si è rafforzata con l’arrivo di Ndom a centrocampo, ma non è detto sarà subito schierato contro il Messina. La sfida sarà arbitrata dal signor Fiero di Pistoia, con assistenti Piedipalumbo (Torre Annunziata) e Allocco (Bra), quarto ufficiale Maresca dalla sezione di Napoli.
La squadra sarà allenata da Emanuele Pesoli e non più come all’andata da Filippi, a differenza di quella sfida Fumagalli difenderà i pali non più dei laziali ma dei siciliani. Il nuovo allenatore nell’ultima uscita contro la Fidelis Andria ha schierato un 4-4-2 con Bisogno tra i pali; Devetak, Riggio, Ricci e Semenzato a comporre la linea difensiva; Montaperto, Mbaye, Megelaitis e Rodio a centrocampo; in attacco si è affidato a Volpicelli e Polidori, una coppia capace in stagione di segnare rispettivamente 2 e 5 gol.