Un’Orlandina mai sazia sgambetta la capolista

Una grande Orlandina Basket supera la capolista Aquila Basket Trento con il punteggio di 85-83 al termine di un match combattuto fino all’ultimo istante.
Al “Pala Fantozzi” le prime due compagini della DNA Gold hanno dato vita ad un vero e proprio antipasto dei play off, confermandosi tra le favorite alla promozione in Serie A.
Grande prova del playmaker statunitense D’Wayne Mays, autore di 25 punti, 10/16 dal campo, 2 rimbalzi, 5 assist e 24 di valutazione.
MVP di giornata il pivot trentino Davide Pascolo, autore di una doppia doppia frutto di 26 punti, 12/13 dal campo, 10 rimbalzi, 3 assist e 38 di valutazione.

La cronaca:

Inizio sprint dell’Orlandina, che apre il match con un mini break di 8-0 che costringe coach Maurizio Buscaglia a chiamare un time out. Dopo cinque minuti di gara i paladini sono avanti con il punteggio di 19-7, con una sensazionale tripla di Basile che risponde alla schiacciata a due mani di Lechthaler. Grazie agli 8 punti di Nicevic e Mays e ai 7 di Archie l’Upea chiude il primo periodo avanti con il punteggio di 29-14.
Il primo canestro del secondo parziale è degli ospiti con Triche su rimbalzo offensivo in seguito ad un tiro sul ferro di Elder, ancora Triche dalla media prova a riportare in gara i trentini ma Portannese con una tripla detta legge per i padroni di casa. Ancora Basile e il rientrante Benevelli realizzano da tre punti, rispondono Baldi Rossi e Pascolo da oltre l’arco per gli ospiti. Al 15′ è Mays in transizione a raggiungere la doppia cifra e a realizzare il 37-15 in favore dei biancoazzurri. Si va all’intervallo lungo con l’Orlandina avanti di otto punti: 44-36. 12 punti per Mays e 10 per Nicevic tra le fila dei paladini, 11 per Pascolo per i trentini.
Il terzo parziale si apre con la tripla di Pascolo, risponde lo statunitense Mays ancora da oltre l’arco, prima dell’appoggio al vetro di Pascolo. Festival delle triple al “Pala Fantozzi” di Capo d’Orlando: Mays, Soragna e Portannese portano l’Orlandina sul +13 al 25′. Schiacciata di Pascolo dopo il suo settimo rimbalzo odierno e coast to coast di Triche per il 62-52 che chiude il terzo parziale di gara.
L’ultimo quarto si apre con un canestro dalla media di Nicevic, ma l’Aquila rientra prepotentemente in partita con le triple di Pascolo, Triche ed Elder, tutti e tre in doppia cifra. Trento si fa sotto ed è a soli 6 punti di distanza da Capo d’Orlando a 5 minuti dal termine del match. Mays sbaglia due tiri liberi e sul ribaltamento di fronte va a canestro Forray per il 70-67. Baldi Rossi si appoggia al tabellone e Trento si porta ad una sola lunghezza dai padroni di casa, ma Soragna risponde con un canestro dalla media. Pascolo, lasciato solo, realizza da sotto, ma Basile risponde con una tripla chirurgica da oltre 8 metri. Quando manca un minuto al termine dell’incontro il vantaggio dei paladini di coach Gianmarco Pozzecco è di appena una lunghezza, ma la classe non è acqua e una sensazionale tripla di Gianluca Basile porta Capo d’Orlando avanti di 4 punti a 50 secondi dal termine. Finale al cardiopalma al “Pala Fantozzi” di Capo d’Orlando: l’Aquila rientra in gara con una tripla di Elder e quando mancano cinque secondi al termine dell’incontro Forray ha in mano il tiro della possibile vittoria ma la sua conclusione da tre punti termina sul ferro. Il match termina con il risultato di 85-83, con l’Orlandina Basket che raggiunge la vetta della classifica raggiungendo proprio i trentini.

Il tabellino:

Upea Basket Capo d’Orlando – Aquila Basket Trento: 85-83

Parziali: 29-14, 44-36, 62-52, 85-83

Upea Basket Capo d’Orlando: Mays 25, Portannese 6, Soragna 12 [K], Archie 11, Nicevic 14; Laquintana, Basile 12, Valenti 2, Benevelli 3. Non entrati: Ciribeni. Altri: Strati, Busco, Cordici. Coach: Gianmarco Pozzecco. Assistant Coach: David Sussi, Giuseppe Foti.

Aquila Basket Trento: Forray 7 [K], Triche 19, Elder 18, Pascolo 26, Baldi Rossi 9; Spanghero 2, Fiorito, Santarossa, Lechthaler 2. Non entrati: Molinaro. Altri: Bernardi, Ventura, Bailoni, Gorrieri, Brunelli, Bojovic, Bellan, Poltronieri, Valer, Galmarini. Coach: Maurizio Buscaglia. Assistant Coach: Vincenzo Cavazzana.

Arbitri: Stefano Ursi della sezione di Livorno, Marco Rudellat della sezione di Nuoro e Achille Ascione della sezione di Caserta.

Impianto di gioco: “Pala Fantozzi” di Capo d’Orlando.

Spettatori: 3.500 circa.