Il cinque per mille è un meccanismo che consente ai contribuenti di destinare una parte delle imposte dovute sui redditi prodotti nell’anno precedente (il cinque per mille dell’Irpef) a favore di soggetti giuridici con finalità di interesse sociale, di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici iscritti negli appositi elenchi pubblicati dall’Agenzia delle Entrate. A partire dall’anno scorso le regole per l’accreditamento sono state in parte cambiate, per questa ragione il Centro Servizi per il Volontariato di Messina garantirà anche quest’anno alle associazioni di volontariato che lo richiederanno entro il 2 maggio il servizio di invio telematico, accompagnando gli enti di nuova iscrizione nei vari passaggi burocratici da seguire per l’accreditamento e restando a disposizione di quelli già iscritti per verificare la correttezza della procedura avviata.
L’Agenzia delle entrate ha definito i criteri e la tabella di marcia da seguire per l’anno in corso: sul sito www.agenziaentrate.gov.it è disponibile l’elenco permanente 2018 degli iscritti al cinque per mille, suddiviso per tipologia, che comprende sia gli enti regolarmente iscritti nel 2017 che quelli già presenti nel primo elenco permanente comprensivo degli iscritti 2016. Gli enti già iscritti, una volta verificata l’esattezza dei dati relativi al proprio ente nell’elenco pubblicato il 28 marzo, non dovranno inviare nulla. Chi riscontra errori dovrà comunicarlo all’Agenzia delle entrate entro il 21 maggio, mentre chi ha modificato il legale rappresentante dovrà comunicarlo entro il 2 luglio 2018. Gli enti di nuova iscrizione, ovvero assenti negli elenchi 2018, sono tenuti a presentare richiesta entro il 7 maggio con invio telematico e al successivo invio dell’autocertificazione entro il 2 luglio.