Politica

Aeroporto di Reggio Calabria. Alessandro Russo chiede di riattivare il pontile

“Un tavolo interistituzionale tra la Città di Messina e la Città di Reggio di Calabria e gli altri Enti o Società interessate al fine di elaborare una proposta di riattivazione del pontile di attracco di aliscafi all’aeroporto “Tito Minniti” di Reggio di Calabria”.

Lo chiede il consigliere comunale Alessandro Russo, scrivendo agli assessori Enzo Caruso e Massimo Finocchiaro.

Nuove rotte Ryanair

Russo ricorda che dallo scorso 25 aprile all’aeroporto di Reggio sono attive nuove rotte Ryanair. “Un più veloce e comodo sistema di collegamento con la nostra città potrebbe diventare utile strumento per un potenziale bacino turistico che grazie alle nuove rotte aeree, sia dall’Italia che dal resto d’Europa, potrebbe essere attratto da Messina e dal suo territorio in periodi dell’anno non soltanto tradizionalmente vocati alla fruizione turistica ma anche in quelli che ne sono solitamente meno interessati, potenziando una opportunità di destagionalizzazione del turismo che sarebbe molto utile per il nostro tessuto economico su periodi dell’anno più prolungati”.

“La nostra città – prosegue – deve saperne approfittare al fine di costruire una strategia di attrazione rivolta ai turisti soprattutto stranieri. Allo stesso modo in cui le aperture di rotte di Ryanair sia su Comiso che su Trapani hanno costituto il fattore attrattivo per una tendenza turistica che si è annualmente incrementata fino a raggiungere quote di visitatori impensabili senza quei due aeroporti, Messina deve poter far tesoro di questi due anni di attività di Ryanair su Reggio Calabria, puntando al massimo sul potenziamento dei collegamenti da e per l’aeroporto e sul potenziamento di campagne di marketing turistico che giochi sulla bellezza del nostro territorio”.

Il pontile di Ravagnese

Fatta questa premessa, la proposta della riattivazione del pontile di Ravagnese. “Dimezzando i tempi di percorrenza e soprattutto non obbligando a diversi e scomodi cambi di mezzo di trasporto (bus, nave o aliscafo), consentirebbe l’arrivo veloce in centro città a Messina in poco meno di mezz’ora. Come ben si comprende, una tempistica bassissima, che renderebbe lo scalo reggino quasi un city airport per la nostra città e che agevolerebbe il transito veloce di turisti e di visitatori che, pur nella ristrettezza di pacchetti viaggio brevi, potrebbero comunque visitare la nostra città e le sue offerte turistiche con la certezza di poter muoversi dal centro di Messina all’aeroporto “Tito Minniti” in spazi di tempo estremamente ridotti e competitivi”.

Tavolo interistituzionale

Da qui la richiesta di “un tavolo tecnico interistituzionale tra le città di Messina e di Reggio Calabria, con tutti gli altri enti interessati (Sacal per l’aeroporto di Reggio, Regione Calabria, società di navigazione dello Stretto, tra gli altri) per addivenire ad un accordo, anche di condivisione degli impegni, delle responsabilità e delle spese con relative coperture necessarie, che possa portare alla riattivazione di quella struttura importantissima dal punto di vista della nostra città”.

Tempi simili

In realtà, a parte gli eventuali costi di ripristino del pontile, è praticamente impossibile collegare il porto di Messina al molo di Ravagnese in meno di mezz’ora. Già oggi il porto di Messina e quello di Reggio Calabria sono collegati in 30 o 35 minuti, per una distanza di 11 km. In questo caso la distanza aumenterebbe a 15 km e, di conseguenza, aumenterebbe anche il tempo di percorrenza, ipotizzabile in circa 40 o 45 minuti.

Non solo, il pontile di Ravagnese si trova a circa 2 km dallo scalo e quindi non sarebbe raggiungibile a piedi (tra l’altro il percorso sarebbe tutto da sistemare) ma comunque con un bus navetta (e su strada carrabile i km diventano 5). Anche solo 5 minuti per il cambio mezzo più 8 minuti di tragitto in bus navetta, ecco che si arriva praticamente a un’ora, cioè lo stesso tempo che s’impiega in soluzione aliscafo fino al porto più bus, con la differenza che quella linea non si regge solo sui passeggeri dell’aeroporto ma anche e soprattutto sui pendolari, per cui molto più sostenibile.

Le coincidenze tra aliscafo e bus

Da lunedì 6 maggio, come scritto in articolo a parte, Atam ha aumentato le corse dal porto all’aeroporto: dalle sole due andata e ritorno precedenti, ora sono sei in direzione aeroporto e cinque in direzione Messina, che però nei festivi si riducono a quattro in direzione aeroporto e tre in direzione Messina. Alcune delle quali, tra l’altro, non hanno le giuste coincidenze.

Prima ancora che per il pontile di Ravagnese, dunque, il tavolo interistituzionale può essere utile per provare ad aumentare il più possibile le corse degli aliscafi, quelle dei bus e soprattutto garantire le coincidenze tra loro.