I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Patti hanno dato esecuzione alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e contestuale divieto di avvicinamento, emessa dalla Procura della Repubblica di Patti, nei confronti di un trentatreenne resosi responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate ai danni della convivente.
Le indagini e i riscontri hanno appurato le continue molestie verbali e
fisiche a cui la donna era da tempo sottoposta. Sembrerebbe infatti che ingiurie e minacce fossero all’ordine del giorno e che, in più occasioni, l’uomo abbia colpito la vittima con calci e pugni e oggetti contundenti.