Cronaca

Aggressione a Santa Teresa Riva, la Cassazione conferma i domiciliari per Saporito

La Corte di Cassazione ha confermato gli arresti domiciliari per Francesco Saporito. Lo scorso 23 luglio il 30enne aveva aggredito il 27enne Gianluca Trimarchi all’esterno di una discoteca, a Santa Teresa Riva, ed era stato arrestato due giorni dopo, per poi ottenere i domiciliari il 7 agosto.

Nel frattempo, Trimarchi, inizialmente in coma e in pericolo di vita, era stato dimesso dal Policlinico di Messina il 4 ottobre, dopo due mesi e dieci giorni di ricovero, e trasferito all’Irccs Neurolesi, per valutare se i danni subiti, una parziale paralisi del lato sinistro del corpo, siano reversibili o meno. Poi, però, era tornato al Policlinico, dov’è ancora oggi ricoverato, per proseguire le cure.

La Procura di Messina aveva chiesto alla Suprema Corte di ripristinare il carcere per Saporito, accusato di lesioni personali gravissime. Ma i giudici hanno dato ragione al legale del ragazzo, l’avv. Salvatore Silvestro, e hanno confermato che può rimanere ai domiciliari.