Dal 1 febbraio scorso finalmente 23 dei complessivi 32 agenti concorsisti della Polizia Municipale che per anni avevano atteso la tanto agognata assunzione stagionale, hanno preso servizio a tempo determinato quantificato in 2 mesi e mezzo, fino a un massimo consentito, però, di 5 mesi. Esattamente fra 10 giorni, quindi, in data 15 aprile, i contratti di questi vigili scadranno definitivamente.
“Ma proprio per i potenziali 5 mesi previsti (tra l'altro annunciati e inseriti nell'ultimo piano triennale delle assunzioni presentato al Ministero) e considerata la grande necessità di utilizzare queste preziose risorse aggiuntive nei servizi di viabilità – afferma il consigliere comunale Libero Gioveni – sarebbe opportuno che l’Amministrazione comunale pensasse a sfruttare al massimo questa possibilità, compatibilmente con le risorse economiche disponibili. L'assunzione iniziale era prevista per 32 e non per gli attuali 23, per cui le 9 unità in meno avranno fatto rimanere delle risorse in cassa. Sulla loro utilizzazione, tuttavia, così come già espresso all’assessore alla mobilità urbana in seno alla II^ Commissione, sono rimasto solo moderatamente soddisfatto, perché se è vero che parecchi di loro hanno egregiamente esercitato la loro funzione nel reprimere la sosta selvaggia in alcune arterie da bollino rosso, altri invece si sono visti pressoché immobili per ore inutilmente proprio sotto alcuni semafori o addirittura a girare all'interno dell'area pedonale Cairoli, dove di certo auto non ne transitavano”.
Gioveni chiede al direttore Le Donne, all’assessore Cacciola e al comandante Ferlisi “se sarà rinnovato il contratto dei 23 agenti concorsisti della Polizia Municipale e per quanto altro tempo ancora; come si intenderà utilizzare queste risorse umane, in caso di conferma di prolungamento del loro contratto, alla luce anche dell'esperienza già maturata sul campo nel corso di questi ultimi 2 mesi”.