L’evento, organizzato dall’ Associazione sportiva dilettantistica e di promozione sociale Arashi, in collaborazione con il Comitato Provinciale AICS di Messina, ha visto scendere sul tatami una trentina di piccoli atleti tra i sei e i dodici anni. Questi ultimi, sotto la sapiente guida dei maestri Salvatore Romeo (presidente dell’Asd Arashi), Leo Brancati e Consuelo Molonia, si sono cimentati in una serie di demo di combattimenti a tempo, nei quali hanno potuto mettere in pratica il lavoro tecnico svolto nel corso degli allenamenti con i loro insegnanti. Prima del saluto finale, tutti i partecipanti sono stati premiati con una medaglia ricordo, a testimonianza del carattere ludico della manifestazione.
“L’obiettivo di questa bella mattinata di sport – dichiara il maestro Leo Brancati – non era quello di assegnare un primo piuttosto che un secondo posto, ma premiare tutti i ragazzi per l’impegno e la dedizione con cui affrontano insieme ai maestri il loro percorso di crescita. La presenza al nostro fianco del Comitato Provinciale AICS di Messina, evidenzia in tal senso il valore di promozione sociale, oltre a quello strettamente sportivo, dell’iniziativa. Del resto, l’Asd Arashi punta non soltanto al perfezionamento tecnico degli allievi, ma anche al fattore educativo, cercando di inculcare nei ragazzi i valori sani e positivi dello Sport” .
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Lillo Margareci, presidente del Comitato Provinciale AICS di Messina: “Dal calcio alle arti marziali, passando per qualsiasi altra disciplina, l’AICS sosterrà sempre iniziative finalizzate alla promozione dei valori positivi dello Sport. Vincere fa ovviamente piacere a tutti, ma bisogna anche educare le future generazioni all’importanza della partecipazione”.