CASTELLANZA – Akademia Città di Messina chiude il girone d’andata con una sconfitta lontano da casa, la terza in stagione e la seconda consecutiva dopo quella interna con Perugia. Al “PalaBorsani” le locali della Futura Volley Giovani Busto Arsizio concedono un solo set alle siciliane, non sufficiente per aggiungere punti da questa trasferta in terra lombarda. La formazione di coach Bonafede dimostra quindi di essere una protagonista del girone A in Serie A2, ma non ancora attrezzata psicologicamente per fare partita pari con le prime due della classe che l’hanno sconfitta nelle ultime due gare prendendosi l’intera posta.
I primi due set della partita vivono di lunghe fasi dominanti da parte di una delle due squadre, senza che le avversarie riescano a controbattere alla situazione che si va via via complicando. Il terzo set è il più lottato con Akademia che non ci sta a far scappare Busto Arsizio che però nel finale allunga, nessun parziale termina ai vantaggi e il match anche per questo motivo tutto sommato scorre via veloce.
Una novità nel sestetto iniziale di coach Bonafede che inizia con Galletti al palleggio e Payne opposto, schiacciatrici Battista e Rossetto, centrali Modestino e Martinelli con Sara Ciancio, per la prima volta in stagione, libero dall’inizio. Maggipinto sarà l’unica delle siciliane a non entrare neanche a partita in corso. Risponde il coach locale Amadio con Monza al palleggio e Zanette opposto, top scorer con 18 punti messi a segno, schiacciatrici le straniere Conceicao e Cvetnic, centrali Furlan e Rebora con Bonvicini libero.
Così coach Bonafede al termine del match: “Venivamo dalla partita con Perugia giocata solo un paio di giorni fa. Sapevo che sarebbe stata una gara difficile e il pronostico è stato rispettato; ha vinto la squadra più forte. Peccato non essere stati all’altezza della situazione; potevamo fare meglio ma giusto sia andata così”. In classifica nel girone A Perugia gira prima a 25 punti, segue Busto Arsizio a 23, Talmassons a 19 punti con Akademia quarta a 18 punti e Brescia in quinta posizione, fuori dalla Coppa Italia, a quota 16. A dimostrare che Akademia merita la posizione che ha avendo battuto le altre e perso soltanto contro Perugia, Busto Arsizio e Talmassons che al momento la precedono.
Cvetnic inizia con un ace e Busto Arsizio scappa subito sul 3-0. Akademia si riporta in parità sul 3-3. Tocca ad Akademia provare l’allungo con l’attacco di Modestino e poi il muro di Battista per l’8-5, toccando poi arriva il massimo vantaggio +4, sul 6-10. Le lombarde però si riportano in parità sull’11 pari. Dal 13 pari nuovo tentativo di fuga per Busto Arsizio che sarà quello buono. Bonafede proverà con l’ingresso di Joly e Catania ed i time out a sua disposizione a interrompere la striscia negativa. Ma dal 12-13 Akademia subirà un parziale si 13 punti a 1, con Coincecao che chiude il primo parziale sul punteggio di 25-14.
Inizia meglio il secondo con la reazione del Città di Messina. Stavolta sotto di un break, sul 7-5, tocca alle ospiti trovare con un grande turno al servizio di Battista 12 punti consecutivi che valgono il 7-17 fino al cambio palla. Akademia gestisce e tocca il massimo vantaggio sull’11-24 quando ha a disposizione tredici set point per pareggiarla. Cvetnic annulla il primo, ma Payne mette a terra la palla che vale il pari sul 12-25.
Ad inizio terzo allungo di Busto Arsizio, 4-1 che costringe Bonafede al time out. Al rientro le padrone di casa avanzano fino al 7-2, mini contro parziale di Akademia che recupera immediatamente tre punti. Poi inizia un lungo inseguimento che non si concretizzerà mai, dal 10-9 con l’attacco di Payne Akademia inizierà a fare l’elastico tra -1 e -2 nel punteggio. Le locali però non si faranno mai impattare con Bonafede costretto al time out sul 17-14 quando Busto Arsizio minaccia di scappare via. Al rientro non si inverte l’inerzia e le locali dal 19-17 salgono sul 22-17 ipotecando il parziale che chiuderanno poco dopo sul 25-18.
Quello che sarà l’ultimo parziale si era aperto bene per Messina che scappava 1-4 nel punteggio. Reagivano le locali con Zanette al servizio, che trovava due ace e riportava le sue avanti 7-4. A differenza degli altri set Akademia non riesce a tornare sotto ma insegue a distanza. Sul 13-8 Bonafede opta per il time out ma al rientro prosegue la marcia di Busto Arsizio che in pochi minuti su porta sul 24-13. Errore al servizio di Rebora, ma sulla seconda opportunità Monza dopo la ricezione non palleggia ma rimanda la palla al di là della rete di seconda sorprendendo la difesa siciliana e chiudendo il cerchio sul 25-14, come nel primo set.
Risultato finale: 25-14, 12-25, 25-18, 25-14.
Durata: 22’, 22’, 23’, 21’.
Mvp: Sofia Rebora.
Busto Arsizio: Pomili ne, Bresciani ne, Citterio ne, Monza 2, Conceicao 14, Tonello ne, Zanette 18, Osana ne, Furlan 8, Bonvicini 0, Cvetnic 12, Rebora 15, Bosso 1, Del Core ne.
Allenatore: Daris Amadio. Assistente: Mauro Tettamanti.
Akademia: Battista 9, Martinelli 6, Catania 0, Ciancio 0, Modestino 2, Felappi 0, Mearini 4, Payne 17, Joly 0, Rossetto 6, Maggipinto ne, Galletti 2, Michelini 0.
Allenatore: Fabio Bonafede. Assistente: Flavio Ferrara.
Arbitri: Luca Cecconato e Ruggero Lorenzin.