MESSINA – Stagione da montagne russe per la Desi Shipping Akademia Messina, matricola in Serie A2 che all’ultima giornata, grazie alla vittoria per 3-0 su Castelnuovo Rangone, ottiene la salvezza. In stagione regolare 14 punti frutto di 4 vittorie e 16 sconfitte, nella poule salvezza le messinesi invece cambiano volto e conquistano 9 vittorie, di cui le ultime otto consecutive, e sole 3 sconfitte.
Al momento di iniziare la seconda parte di stagione Messina era a 7 punti dalla salvezza diretta. “Ci credevano in pochi – confessa il presidente Fabrizio Costantino, in conferenza stampa post partita – era il momento peggiore ma io incoraggiavo tutti e ci credevo che fosse possibile”. Alla fine Messina chiude al quarto posto nella poule salvezza 5 punti sopra la zona retrocessione.
Il maggior artefice di questo miracolo sportivo è il coach Fabio Bonafede, l’allenatore subentrato a stagione in corso ha plasmato in poche settimana la squadra, “ringrazio le ragazze per la disponibilità totale che è alla base di questi successi – dichiara in conferenza stampa – e ci tengo a ringraziare un pubblico pazzesco, le emozioni che ci hanno trasmesso restano sulla pelle. Senza dimenticare tutto lo staff che non si vede ma è fondamentale”.
Sotto la guida del tecnico siracusano Akademia è diventata una squadra da temere, una vera e propria macchina da punti considerando che tutte e nove le vittorie della sua gestione sono arrivate conquistando l’intera posta. Il bilancio finale della poule salvezza è da pool promozione in vista dell’anno prossimo: 1041 punti vinti 954 persi, 28 set conquistati e 16 persi.
Si commuove il capitano di Akademia Sant’Anna che ricorda come il 14 maggio 2022 la squadra avesse ottenuto la storia promozione in A2 e adesso il 14 maggio 2023 è il giorno in cui la squadra ottiene la salvezza. “La squadra aveva tutto dentro, Fabio (Bonafede, ndr) ha capito come tirarlo fuori e farci reagire. Personalmente lavoro sempre e so che l’allenamento diventa lo specchio della partita. Voglio infine ringraziare staff, società e tifosi, Messina resterà sempre nel mio cuore”.
Margherita Muzi come Valentina Martilotti, entrambe protagoniste nella promozione dello scorso anno, sono le uniche che hanno giocato tutte le partite tra stagione regolare e poule salvezza partendo nello starting six sia con Breviglieri che con Bonafede in panchina.
Tutte le giocatrici di Akademia hanno giocato almeno uno sprazzo di partita e tranne i tre liberi (Giorgia Faraone, Sara Ciancio e Michela Pisano) tutte hanno ottenuto almeno un punto. A dominare in questa particolare classifica è Aurelia Ebatombo con 445 punti totali, segue Valentina Martilotti con 318 e poi Madelyn Robinson con 290.
Per l’americana è un dato eccezionale considerando che è arrivata a stagione in corso e nelle ultime partite non ha giocato perché infortunata, Robinson ha la media più alta di 19 punti a partita e contro Castelnuovo Rangone, in trasferta all’andata, è stata top scorer realizzando 33 punti, record di Akademia in questa stagione. Come media punti segue Ebatombo con 15 e la francese in 32 partite è andata in doppia cifra 24 volte; poi sempre in chiave realizzazione bene anche Melissa Martinelli anche lei arrivata a metà stagione, con una media di poco più di 10 punti a partita e con 126 tra ace, primi tempi e muri messi a segno nella sola poule salvezza è stata la terza miglior realizzatrice nella seconda fase del campionato di Akademia.
Marsala – Como 2-3
Perugia – Club Italia 3-1
Vicenza – Cremona 0-3
Sant’Elia – Offanengo 3-2
Messina – Montale 3-0
Riposava Lecco
Cremona 45 punti
Volley Como 43 punti
Lecco 41 punti
Akademia Messina 41 punti
Offanengo 37 punti
Castelnuovo Rangone 36 punti
Vicenza Volley 33 punti
Sant’Elia 32 punti
Perugia 24 punti
Club Italia Milano 22 punti
Marsala 22 punti
Immagini di Paolo Furrer