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Akademia Messina, Adanna Rollins è l’ultimo colpo di mercato dall’America

MESSINA – Chiude con un “colpo da posto 4” il mercato estivo di Akademia Sant’Anna. Per completare il roster da consegnare a coach Fabio Bonafede per la prossima stagione, ingaggiata la schiacciatrice statunitense Adanna Rollins, sale così a 13 il numero di tesserate in vista della prossima stagione proprio come era stato lo scorso anno. Sarà la terza americana a vestire la maglia di Akademia dopo Madelyn Robinson due anni e Kelsie Payne lo scorso anno, la quinta straniera in Serie A dopo le altre due americane, l’estone Silvia Pertens e la francese Aurelie Ebatombo.

Adanna Rollins è nativa di Austin (Texas) proprio come la connazionale Kelsie Payne che ha giocato lo scorso anno a Messina. Adanna classe 1999 è alta 183 cm ed è cresciuta a Carrollton, centro abitato del “Lone Star State”, situato tra le contee di Denton, Dallas e Collin. Nell’ultimo anno ha giocato con la casacca delle Changas de Naranjito, formazione militante nella Liga de Voleibol Superior Femenino, il massimo torneo portoricano. 

Si è formata nelle Università del Minnesota, la statale della Pennsylvania e quella Kentucky, conseguendo la laurea di primo livello (Bachelor of Science, Business and Marketing Education), quella magistrale (Master of Education in Higher Education) e un diploma di perfezionamento post-laurea (Graduate Certificate in Sports, Fitness and Recreation Management).

Il curriculum di Adanna Rollins

La sua carriera sportiva ha accompagnato quella scolastica. Negli anni della scuola secondaria superiore (la Hebron High School) ha vinto tre campionati statali, due MVP, l’ Under Armor First Team All-American nel 2017, il Texas Gatorade Player of the Year nel 2018, oltre ad essere rientrata, nella stessa stagione, nella “Top 3 finalist’s for National Player of the Year”.

Anche in ambito universitario ha conquistato numerosi premi: tre volte l’AVCA All-Region (2018, 2020, 2022), due Second-Team All-Big Ten Awards (2018, 2020), l’AVCA All-North Region Freshman of the Year (2018), il Big Ten All-Freshman Team (2018), due Academic All-Big Ten Honors e vinto il Big Ten nel 2018. L’anno successivo ha raggiunto le Semifinali NCAA Final Four National ed è stata eletta MVP alle Austin Regional Finals. Ha preso parte a due collegiali con la Nazionale Statunitense (2019, 2022) e vinto il campionato All-SEC (2022) venendo inserita nel relativo albo d’onore.

Nel suo percorso da professionista, due i campionati disputati nella lega portoricana. Oltre a quello della scorsa stagione, per il quale è stata inserita nell’All Star Team e si è piazzata al secondo posto per il numero di punti realizzati, da ricordare il torneo vinto con le Pinkin de Corozal (2022-23). Nell’estate 2023, la statunitense sembrava fosse vicina a disputare il campionato di A2 con la casacca di Offanengo, ma alla fine accordo saltato.

Rollins: “Pronta a esplorare nuove culture culinarie”

E’ raccontandoci della sua terra, il Texas, che abbiamo chiesto ad Adanna di iniziare a farsi conoscere dai suoi nuovi supporters e dal mondo della pallavolo italiana ed europea: “Intanto, è uno stato molto grande in cui si mangia benissimo. Siamo famosi per i barbecue, che sono tipicamente texani, ma anche per la nostra ospitalità ed educazione nelle relazioni. Inoltre, c’è una fortissima cultura sportiva legata al mondo universitario ma anche professionistico”.

Parlando di se stessa, invece, prosegue Adanna: “Personalmente, sono cristiana e una foodie, una persona molto interessata ad esplorare nuove culture culinarie e, infatti, non vedo l’ora di conoscere quella di Messina. Nel tempo libero, mi piace guardare la tv e alcuni reality show. Sono molto solare ed estroversa a cui piace divertirsi”.

La scelta del volley

Negli States, Adanna avrebbe potuto praticare tantissimi sport, ma ha scelto il volley: “In realtà, ho iniziato a giocare a basket. Poi, un giorno ho fatto un viaggio e una conoscente mi ha suggerito di provare il volley. L’ho provato e mi è piaciuto. Probabilmente, senza tutto questo avrei continuato a giocare a basket, anche perchè mia mamma era una cestista. Un incontro, quello con il volley, molto casuale”.

Ha frequentato diverse Università, cambiato diverse squadre: “Negli Stati Uniti si può scegliere un’Università anche molto presto. Sono stata prima in Minnesota dove ho studiato e giocato tre anni. Poi, mi sono trasferita in Pennsylvania e, infine, nel Kentucky. Tutto questo perché, dopo tre anni in Minnesota, avevo raggiunto una certa maturità da giocatrice ma anche il titolo di studio che volevo. In Pennsylvania ci sono andata per un allenatore che, però, dopo una stagione è andato in pensione. Così, mi sono trasferita nel Kentucky, dove mi sono fermata un’altra stagione e mezza. Ho vinto tornei importanti, premi individuali e fatta tanta esperienza”.

I trasferimenti in campionati esteri

Dopo i campionati universitari, il trasferimento tra i professionisti a Portorico: “Intanto, va detto che Portorico è quasi considerato uno Stato americano e rappresenta un’ottima transizione dai campionati dei College a quelli Pro. Il livello è molto buono. All’inizio, non mi sentivo di fare il grande salto oltre oceano e va anche detto che Portorico è abbastanza vicino, parlano tutti inglese e ho imparato ad essere una professionista. Dopo il primo anno, per quattro mesi non ho voluto giocare; poi, ho capito cosa dovevo fare e ho ripreso. Ho imparato tantissimo e, adesso, sono pronta”.

Con Adanna abbiamo affrontato anche il tema dei fenomeni discriminatori, cercando di capire, dal suo punto di vista, a che punto sia negli States il tentativo di domarli, estirpandoli definitivamente da ogni contesto: “Il problema è sempre lo stesso. E’ necessario che i responsabili vengano condannati o fisicamente rimossi dagli impianti sportivi. Diversamente, senza certezza della pena si continuerà a creare problemi. Quello che è successo negli ultimi anni è inaccettabile e va gestito. Bisogna pregare affinchè le persone migliorino”.

Adesso, il trasferimento in Europa è realtà. Verrà a Messina con suo marito, probabilmente, porterà con sè i suoi chiwawa ma soprattutto tanta curiosità e voglia di imparare a 360°: “Il mio agente mi ha detto, sin dall’inizio, che sarei dovuta venire a giocare in Italia, visto che il campionato è di alto livello. Ho avuto modo di parlare con alcune giocatrici di Akademia, con il coach ed ho capito che, arrivando a Messina, avrei lavorato duramente. Certamente un primo step della mia carriera europea per poter continuare a coltivare il mio sogno. Sono molto contenta di venire a Messina”.

“A Messina sarà una pallavolo differente da quella che si gioca al College – conclude Adanna -, una sfida per me. Il livello sarà più alto e mi aspetto di poter sfidare me stessa e di crescere come giocatrice. Il mio obiettivo è di giocare bene, vengo a Messina per vincere. Sarò contenta qualora dovessi diventare la migliore giocatrice della stagione, ma non è questo ciò che cerco. Occorre giocare bene e andare avanti con la squadra. Intanto, ringrazio i tifosi e la città, non vedo l’ora di venire a Messina per viverli e iniziare a giocare. Grazie a tutti per l’affetto”.    

Roster Akademia 2024/2025

Palleggiatrici: Giulia Carraro (1994), Ambra Trevisiol (1992).
Schiacciatrici: Aurora Rossetto (1997, confermata), Chiara Mason (2000), Linda Cabassa (2004), Adanna Rollins (1999).
Centrali: Dalila Modestino (1998, confermata), Rossella Olivotto (1991), Maria Adelaide Babatunde (1998), Bibiana Guzin (2004).
Opposte: Bintu Diop (2002).
Libero: Maria Chiara Norgini (1998), Giorgia Caforio (1994).

In uscita

Palleggiatrici: Giulia Galletti (1999), Ilaria Michelini (1999).
Schiacciatrici: Valeria Battista (2001) a Macerata, Jessica Joly (2000) a Melendugno, Giulia Felappi (2002).
Centrali: Melissa Martinelli (1993) ritirata, Greta Catania (2004) a Mondovì, Valentina Mearini (1994).
Opposte: Kelsie Payne (1995).
Libero: Marianna Maggipinto (1996) a Padova, Sara Ciancio (1999).