MESSINA – La storia tra Antonio Caselli e Akademia Messina inizia qualche hanno fa, quando l’imprenditore ha rilevato una quota del club durante la prima storica stagione del club in serie A con l’incarico di direttore generale; da quella ufficialmente già avviata lo scorso 1 luglio, Antonio Caselli, ricoprirà la carica di vice-presidente, in condivisione con Peppe Venuti.
Lo scorso anno particolarmente emozionato nelle vittorie, sofferente nelle sconfitte ma sempre predicando ottimismo: “Non ci aspettavamo i risultati che poi sono arrivati. Semifinali di Coppa Italia e Play-Off promozione davvero tanta roba”.
Adesso, una stagione tutta da vivere sin dagli esordi: “Aspettiamo ottobre con l’inizio del campionato e vedremo. Noi ci stiamo mettendo tutta la nostra buona volontà, soprattutto Fabrizio Costantino, un vulcano di idee che non si ferma un attimo. Speriamo arrivino i risultati che possano ripagarci di tutti i sacrifici fatti”.
Fondatore e artefice del Gruppo Formula 3, azienda di famiglia avviata quarantacinque anni fa ed in cui sacrifici e successi costituiscono, ancora oggi, connubio identificativo, Caselli ricorda con particolare emozione il percorso compiuto nei tanti anni di vita: “Tanta dedizione dietro ciò che è stato costruito. Piano piano, anche grazie all’inserimento dei miei figli, oggi veniamo considerati leader nel settore. I risultati arrivano grazie all’impegno che ci mettiamo, ma va anche detto grazie ai prodotti che trattiamo e rappresentiamo, brand di maggiore prestigio del continente”.
Fare azienda nel 2024 è molto diverso rispetto al passato, comportando anche un necessario adattamento nel tempo: “Indubbiamente, anche perché in quarantacinque anni le condizioni sono cambiate tantissimo, sia economicamente che sul piano organizzativo; il cambiamento sarà inevitabile anche in futuro. Ciò che resterà invariata sarà la passione da metterci sempre; presto o tardi, darà soddisfazioni”.
Proprio quella passione che condivide con i figli, Giacomo e Giovanni, anche verso la pallavolo e Akademia di cui sono dirigenti. Convinti dal progetto del presidente Costantino, tutti insieme hanno deciso di rilevare una quota del club già da qualche anno: “Non finirò mai di ringraziare Fabrizio Costantino e la sua serietà. Ho sposato un progetto che avrei voluto portare avanti, in passato, io stesso. L’opportunità di svilupparlo si è presentata nel momento giusto con Akademia Sant’Anna. I miei figli si sono auto-coinvolti, abbracciando anche loro questo progetto”.