Tirreno

Al Museo del Mare di Milazzo sorge il “Muro della Legalità”

MILAZZO – Al Museo del Mare di Milazzo è stato inaugurato il “Muro della Legalità”. L’iniziativa è stata promossa dal MuMa, guidato dal biologo Carmelo Isgrò, in sinergia con il Reparto Biodiversità dei Carabinieri di Reggio Calabria. Si tratta di un vero e proprio spazio espositivo, dedicato all’Arma dei Carabinieri e, in particolare, ai reparti incaricati della tutela ambientale.

All’incontro di inaugurazione, che si è svolto questo 6 giugno, hanno presenziato il sindaco di Milazzo Pippo Midili, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Messina Marco Carletti e il Comandante della Compagnia Mamertina Andrea Maria Ortolani. Presenti anche il Comandante del Nucleo CC CITES di Catania Ugo Giunta, il Comandante del Nucleo CC Tutela Patrimonio Culturale di Palermo Gianluigi Marmora, il Comandante dell’Aliquota CC Subacquei Domenico De Giorgio e il Comandante della Motovedetta CC N809 “Stefanizzi” di Lipari Giovanni Cambria.

L’evento ha coinvolto anche gli studenti dell’ITET “Leonardo Da Vinci” che hanno partecipato all’inaugurazione del “Muro della Legalità” insieme ai docenti Ester Valenti e Selene Bonvegna.

Nell’occasione è stato piantato un “Albero di Falcone” nell’ambito di un progetto di tutela della biodiversità, volto alla messa a dimora di alberelli per la creazione di un vero e proprio “bosco della legalità”. L’albero porta il nome del giudice Falcone non a caso: a darvi origine sono state le talee colte dall’albero piantato nella dimora del giudice palermitano.