ALCARA LI FUSI – La notizia della morte di Paolo Zaiti, vittima dell’incidente stradale avvenuto nella notte, ha fatto in fretta il giro del circondario di Alcara Li Fusi. Il dolore ha colpito la comunità del paese,ma anche il resto dell’hinterland: la famiglia è conosciuta e stimata da molti e 21 anni sono troppo pochi per essere strappati alla vita, la tragedia colpisce tutti. Il padre è impiegato nella Forestale, il ragazzo lavorava nella macelleria di famiglia.
“Oggi è un giorno triste per la nostra comunità. L’Amministrazione Comunale si unisce al dolore delle famiglie Zaiti e Calcò per la tragica e prematura scomparsa del giovane Paolo. Possa la sua anima riposare in pace.”, scrive il Comune nella pagina social. Parole di cordoglio anche da parte della Pro Loco Alcarese: “Non ci sono parole che riescano ad esprimere il dolore che oggi affligge la nostra comunità. Paolo ricorderemo per sempre il tuo sorriso, la tua intraprendenza ed il tuo modo di fare gentile. Alla famiglia Zaiti va il nostro più grande ed affettuoso abbraccio“. Anche il sindaco di Sant’Agata Militello si è unito al lutto: “Ci associamo al dolore della comunità alcarese per il tragico lutto che l’ha colpita Sant’Agata è vicina ai familiari e alla cittadinanza tutta”, ha scritto Bruno Mancuso.
Intanto la Procura di Patti ha disposto l’esame medico legale sul corpo di Paolo, che sarà eseguito domattina. I carabinieri sono invece a lavoro per chiarire la dinamica dell’incidente che ha coinvolto altri tre coetanei di Paolo, amici che avevano trascorso la sera con lui. Nella notte, di ritorno, la Jeep Nissan sulla quale viaggiavano, condotta pare propri da Paolo, è sbandata nell’affrontare una curva della provinciale che collega alcune contrade al paese, finendo oltre il guardrail e precipitando in un terrazzamento piantumato di ulivi. Il ventunenne è rimasto schiacciato sotto il veicolo. I soccorsi sono scattati intorno alle 5 del mattino. I ragazzi sono stati ascoltati e dopo i prima accertamenti emerge la possibilità che la jeep di Paolo sia andata a sbattere con un altro mezzo, un altro fuoristrada, già rintracciato. Alla guida, per quel che emerge sino ad ora, un uomo che non si sarebbe accorto dell’impatto. Saranno gli accertamenti tecnici su entrambi i veicoli a chiarire adesso cosa è accaduto.
L’incidente non ha lasciato scampo a Paolo. I tre amici invece sono stati portati fuori dall’abitacolo e trasportati dal 118 all’ospedale di Sant’Agata Militello. Le loro condizioni sono gravi. I vigili del fuoco sono rimasti a lavoro sul posto per recuperare il mezzo e la salma del giovane. I pompieri si calavano nel dirupo con corde e con l’aiuto di una gru hanno agganciato la jeep e portato su il corpo senza vita di Paolo, sotto gli occhi straziati dei genitori e di tanti amici e conoscenti.