Lutto cittadino ad Alcara Li Fusi domani per l’addio a Paolo Zaiti, il ventunenne vittima dell‘incidente avvenuto in campagna, all’alba di giovedì scorso. I funerali saranno celebrati alle 15.30 nella chiesa madre del centro e il sindaco Ettore Dottore ha proclamato la serrata per tutta la giornata.
Il corpo del giovane è stato restituito alla famiglia dopo l’autopsia, effettuata all’ospedale Papardo di Messina dal dottore Antonio Andò. Il medico legale, incaricato dalla Procura di Patti, ha chiarito che al ragazzo è stato letale l’incidente. Paolo si è rotto l’osso del collo mentre la jeep precipitava nella scarpata e impattava sul terrazzamento ad ulivi sotto la strada.
Il dossier medico non è ancora completo: saranno infatti effettuati gli esami tossicologici per capire in che stato il giovane si era messo alla guida della jeep con a bordo altri tre amici, solo lievemente feriti: uno ha una spalla lussata, gli altri solo lievi escoriazioni. Anche loro vogliono stare accanto al papà e la mamma di Paolo, gli altri familiari e gli amici, per l’ultimo saluto.
Gli accertamenti proseguono anche per chiarire il ruolo del sessantottenne alla guida del mezzo che quella notte ha impattato con la jeep. L’uomo si è presentato spontaneamente l’indomani mattina, riferendo quel che era accaduto, ed è ora indagato per omicidio stradale. A coordinare il caso è il sostituto procuratore di Patti Antonietta Ardizzone che affiderà ad un pool di tecnici il compito di confrontare i segni dello scontro su entrambi i veicoli, sequestrati, e vagliare i rilievi sul posto effettuati dai Carabinieri per stabilire l’esatta dinamica e se la presenza dell’altro mezzo ha influito sull’incidente.