Cronaca

Alessandra e quell’ultimo post Fb in cui parlava di violenza sulle donne

Alessandra Musarra era una giovane donna che come tante, in questa era social, condivideva molto di lei sulla sua pagina Facebook. Pensieri, foto, riflessioni, le sue passioni. Aveva più di un profilo, ma l’ultimo che aveva aperto lo aggiornava ogni giorno e più volte al giorno. Tante immagini, tanti selfie, gli scatti dei momenti più belli o divertenti delle sue giornate, ma anche tante frasi che lasciano trasparire un velo di tristezza nel suo cuore, forse per una vita che a 30 anni l’aveva già messa alla prova e le aveva già fatto conoscere il sapore delle delusioni.

In mezzo a tutto questo anche tanto del suo “amore”. Lo stesso che l’ha ammazzata. Tante foto con il suo fidanzato, tanti “ti amo” e tanti cuori. Pranzi, granite, passeggiate. Un’apparente normalità. Che oggi si infrange di fronte al più atroce dei delitti. Alessandra Musarra è stata uccisa da quell’uomo a cui fino allo scorso venerdì dedicava frasi d’amore. Come fanno tanti ragazzi sui social. Una normalità che oggi fa orrore. Perché quell’uomo che le stava accanto sorridente ha confessato di averla uccisa.

Gli ultimi post su Facebook

Alessandra Musarra fino a ieri sera postava sulla sua pagina Facebook. Poco prima di morire. L’ultimo post è delle 23.18, Alessandra postava una foto con degli occhiali che avrebbe voluto acquistare. Poco prima però c’è un altro post che letto oggi fa venire i brividi. Alessandra condivide un video di una delle sue fiction preferite che parla di violenza sulle donne e dedica un pensiero: «Ogni anno in vista della festa della donna ci sono sempre nuovi temi di violenza sulle donne perché sono in mille modi».

Lo scriveva ieri sera alle 21.42. Alessandra evidentemente era sensibile a questo tema, sapeva che la violenza sulle donne è una bestia che ha mille volti. Non sapeva che quello sarebbe stato uno dei suoi ultimi pensieri. E noi, che cerchiamo di capire qualcosa in più di questa giovane donna da quello che lei decideva di condividere sui social, non sappiamo cosa ci fosse dietro quel suo pensiero che oggi rimbomba dalla sua pagina Facebook.

La tristezza e la speranza

Sono tanti i post in cui Alessandra non nasconde amarezze e delusioni. Ma sempre con la speranza di reagire e di avere la forza di andare avanti. Appena un giorno fa un altro pensiero: «Lasciati alle spalle ciò che ti ha fatto soffrire. Lasciati alle spalle ciò che ti ha ferito. Lasciati alle spalle ciò che non puoi cambiare. Liberati di quei sentimenti che ti avvelenano. Porta con te solo la forza e il coraggio di ricominciare. Difendi la tua serenità. Non permettere a nessuno di spegnere il tuo sorriso». Anche queste parole oggi fanno riflettere. E lasciano troppi interrogativi perché Alessandra non c’è più. E il suo sorriso, quello che lei evidentemente voleva proteggere, è stato spento per sempre.

I suoi pensieri sulle donne

Un’altra riflessione che parla molto di lei risale a poco prima di San Valentino. Il pensiero è già al mese di marzo e ancora una volta alla Festa delle donne: «Spero che questo messaggio arrivi a tutte le donne che sono costrette in strada a lavorare, alle donne che cercano tutti i giorni di lottare ma lottano per cose più enormi di loro stesse..parlo per le persone che sanno solo sfruttare e raggirare donne che basta poco e si confondono…basta poco nella loro delicatezza e si fanno mettere i bastoni fra le ruote perché magari suscettibili….gente che come può usa ogni fine a se! Perché per certi versi è stato semplice farsi tarpare le ali…e perdere certe fasi della vita..!!». Parole forti, dedicate alle donne e probabilmente a se stessa.

I racconti di tutti i giorni

Alessandra era anche una ragazza che aveva tante passioni. La cucina, e si vede dalle tante ricette che condivideva, l’arte. In questi giorni si stava dedicando a creare delle piccole palme di ulivo in occasione della Pasqua e le mostrava su Facebook per far vedere i suoi lavoretti. Aveva raccontato con foto e video del suo carnevale sul viale San Martino appena due giorni fa. Prometteva di provare le ricette che condivideva.

Ci sono anche le foto delle giornate in cui racconta di momenti di felicità e relax, tante con l’uomo che aveva scelto di avere accanto. Stavano insieme da quasi un anno. E lui l’ha ammazzata.

Alessandra pensava alle donne, parlava di forza che una donna deve avere per superare le difficoltà. Rifletteva sulla festa della donna e sulle sofferenza che tante donne vivono. Alessandra oggi è l’ennesima donna che nessuno ha potuto o saputo difendere. E domani da festeggiare non ci sarà proprio niente.

Francesca Stornante