ALI’ TERME – Il Comune di Alì Terme è stato ammesso al progetto “Rafforzamento della capacità amministrativa dei Piccoli Comuni”, avendo partecipato nel luglio 2020, mediante manifestazione di interesse, al bando lanciato il 20 maggio dello stesso anno dal Dipartimento della Funzione pubblica, destinato ai piccoli comuni sotto i 5mila abitanti, anche in forma aggregata, e finalizzato al rafforzamento della capacità amministrativa. Il progetto, finanziato con fondi europei, è diretto al rafforzamento della capacità amministrativa di queste piccole realtà, con particolare riferimento alle materie del bilancio, della contabilità, della gestione personale e della riscossione dei tributi, anche attraverso l’utilizzo di nuove piattaforme digitali.
Il progetto si pone inoltre l’obiettivo di fornire un supporto concreto alle Amministrazioni dei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, per migliorare i livelli di efficienza, innovazione e digitalizzazione, adottando le principali piattaforme digitali – come Spid e PagoPA, già in uso nei principali centri urbani italiani. La procedura suddivisa in tre fasi, vede il Comune di Alì Terme, aver concluso la seconda fase con la redazione di un Piano di Intervento per complessivi 19.719,37 euro. Il piano è stato valutato ed approvato dal Dipartimento della Funzione Pubblica. Ci si avvia, dunque verso la fase 3 che prevede l’implementazione delle attività previste nel Piano di intervento da parte di centri di competenza nazionale.
“Abbiamo sposato subito l’opportunità di partecipare a questa manifestazione di interesse, indetta dal Ministero della Funzione Pubblica – evidenzia il sindaco Carlo Giaquinta – in modo da migliorare la capacità amministrativa della nostra piccola realtà territoriale, al fine di migliorare la qualità dei servizi, razionalizzando la spesa pubblica – riducendone cioè tempi e costi – e favorendo al contempo una strategia unitaria di sviluppo di modelli di gestione delle politiche territoriali per il miglioramento dell’efficienza organizzativa e dei processi amministrativi, anche attraverso forme efficienti di gestione associata di servizi locali, onde gestire le risorse provenienti dalla programmazione europea”.
“Siamo molto soddisfatti di essere stati ammessi a questo progetto – aggiunge il primo cittadino di Alì Terme – poiché la partecipazione a tale iniziativa ci consente di sviluppare e migliorare non solo la qualità dei servizi offerti dalla pubblica amministrazione, ma di mirare anche, in un’ottica di prevenzione e contrasto della corruzione, allo sviluppo di competenze approcci interventi e adempimenti in tema di trasparenza, pubblicità e anticorruzione, cardini principali di una macchina amministrativa sana e legale, attenta al benessere e al rispetto dei diritti dei cittadini. Grazie a tutte le misure messe in campo dai governi nazionale ed europeo, può essere avviata una nuova stagione di protagonismo, che vede al centro i piccoli Comuni”.