Cronaca

Alla fontana di Paradiso l’acqua si riusa

MESSINA – In tempi di siccità e d’emergenza idrica, si cercano segnali anti spreco. Completati i lavori, da oggi è attivo l’impianto per il riuso dell’acqua nella fontana di Paradiso. Da questo punto, le autobotti di Messina Servizi Bene Comune, vigili del fuoco e Corpo forestale, predisposte per il trasporto di acqua non potabile, possono rifornirsi della risorsa da destinare a uso irriguo o antincendio. Ecco uno dei “segnali”, citato pure dal sindaco Basile nell’intervista al nostro giornale.

Sottolinea l’Amam: “L’intervento rientra fra le azioni utili per mitigare i disagi dovuti alla carenza idrica in alcune zone della città. Attivo da oggi l’impianto di recupero dell’acqua di fine corsa della fontana storica di Paradiso. L’impianto, progettato e realizzato da Amam Spa, è costituito da due serbatoi in polietilene con una capacità di 10.000 litri ciascuno, posti sull’arenile di Paradiso, nell’area immediatamente sottostante la fontana storica Due becchi“.
E ancora: “Questi serbatoi fungono da bacino di raccolta dell’acqua di fine corsa, altrimenti destinata a
disperdersi. L’impianto è completato da una pompa elettrica di rilancio. Pompa che, tramite un collettore, invia la portata idrica recuperata verso una bocca di carico per autobotti, situata a margine della rampa di
accesso alla spiaggia”.