"È così che si fa rispettare l'ultima ordinanza di divieto di accesso ai mezzi pesanti a villaggio Unrra?". Il consigliere comunale Libero Gioveni denuncia il mancato rispetto dell'ordinanza anti tir emessa dopo l'ultimo incidente occorso ad un ciclista in questa popolata frazione della zona sud. "Le foto scattate stamattina proprio a ridosso della scuola elementare "Salvo D'Acquisto" sono inequivocabili – denuncia il consigliere. I genitori dei piccoli alunni sono preoccupatissimi, soprattutto per la mancanza di controlli. Pur comprendendo le difficoltà del Corpo della Polizia Municipale legate alla nota carenza di organico – stigmatizza Gioveni – non si può attuare da parte dell'Amministrazione un'azione "pilatesca" che assomiglia di più a un lavarsi la coscienza con l'emissione della necessaria ordinanza senza poi attuare delle conseguenti azioni di controllo e di presidio della zona. Si faccia subito ricorso ai 23 agenti concorsisti – chiosa l'esponente centrista – visto che la loro graduatoria è stata prorogata fino al prossimo 31 dicembre. Non si attenda oltre, perchè la sicurezza non può essere considerata un optional".
Gioveni chiede all'assessore alla mobilità urbana Cacciola e al Comandante della Polizia Municipale Ferlisi "di adottare con la massima urgenza tutte le misure a breve e a lunga scadenza che possano garantire il rispetto dell'ordinanza a garanzia della pubblica sicurezza a villaggio Unrra e dintorni".
La risposta di Ferlisi non si è fatta attendere: “Abbiamo in maniera continuativa predisposto appositi presidi per il rispetto dell'Ordinanza. A volte, e solo sporadicamente, si è verificato che il personale comandato per tale servizio, per cause di forza maggiore ed improvvise, pressanti e inderogabili esigenze viabili, viene momentaneamente spostato, a cura della Centrale Operativa. Ciò ad esempio è accaduto stamattina laddove il personale preposto ha dovuto espletare un servizio viabile in via Marco Polo”.
Ferlisi rispedisce al mittente le accuse: “Mi auguro che Gioveni parli anche quando si assicura, con mille difficoltà, un servizio così importante a tutela dei residenti di quella zona, anche a volte con l'encomiabile presenza del responsabile della Sezione Sud, commissario Giovanni Giardina. Il servizio continuerà, forse ci si vuol fare campagna elettorale sulla pelle dei vigili urbani. L’impiego dei concorsisti è già stato programmato nei limiti delle risorse e delle norme, per la stagione estiva e negli ultimi mesi dell’anno, in vista delle problematiche viabili estive e natalizie”.
Tutto confermato dall'assessore Cacciola: "L'Amministrazione comunale, d'intesa con la Polizia municipale, ha predisposto in maniera continuativa appositi presidi per il rispetto dell'ordinanza, già condivisa precedentemente con gli operatori commerciali della zona che hanno sempre fatto rispettare i divieti e li sollecitiamo affinché ciò avvenga anche in futuro. L'esiguità del personale del Corpo di Polizia municipale, però, impone che per inderogabili e improvvise esigenze viabili la pattuglia adibita a tale servizio debba intervenire in altra sede a cura della Centrale Operativa. E' quanto accaduto stamani, quando il personale preposto è stato chiamato ad espletare un servizio viabile in via Marco Polo. Il costante lavoro della pattuglia, coordinata dal responsabile della Sezione Sud, commissario Giovanni Giardina, ha sempre garantito in questi mesi un presidio continuo finalizzato alla sicurezza della cittadinanza, e in particolar modo dei bambini negli orari di ingresso e uscita dalla scuola. Nei limiti consentiti dalle risorse economiche e dalla normativa vigente, l'Amministrazione comunale programmerà nei prossimi mesi l'assunzione dei vigili concorsisti”.