E’ stata una mattinata di attesa del maltempo, quella appena trascorsa a Messina. Pioggia intermittente e anche qualche sprazzo di sole, in attesa del peggioramento, previsto a partire dal pomeriggio.
La perturbazione arriva da sud e stamattina si è già fatta sentire nelle province di Siracusa e Catania. Sarà proprio la provincia jonica e il litorale sud della città, da Tremestieri a Giampilieri, quello a soffrire di più le conseguenze.
Oggi, a Messina, chiuse per allerta meteo scuole, cimiteri, ville e impianti sportivi. Dalle 8 di stamattina risultano circa 15 interventi fra alberi pericolanti, dissesti statici e soccorso a persone, su tutta la provincia messinese.
Un’intensa perturbazione andrà a coinvolgere tutta la Sicilia orientale, con venti molto forti nei quadranti orientali, mareggiate e anche piogge intense. Sul territorio comunale si aspetta un deciso rinforzo del vento. Avremo un vento di scirocco e levante che si intensificherà nel corso della giornata. Inizialmente soffierà a raffiche e poi, via via, con intensità anche di burrasca, soprattutto sul quadrante sud dello Stretto. Ma la grossa preoccupazione verrà dal mare, anche perché il vento soffierà su un esteso tratto di mare: parliamo di oltre 750 km, quindi dalle coste della Cirenaica fino all’area orientale della Sicilia, alle coste del Catanese e del Messinese.
Questo spazio di mare, su cui soffieranno questi venti di burrasca, solleverà un moto ondoso, con onde che potranno raggiungere, nel corso della notte di venerdì, tra venerdì e la mattinata di sabato, anche altezze di oltre 4-5 metri. E alcune onde, quelle più alte, potranno raggiungere anche i 6-7 metri. Saranno onde isolate, però, che sui nostri litorali faranno notevoli danni.
“Le aree più coinvolte saranno quelle ioniche. In particolare, tutto il litorale ionico da Giardini Naxos fino a Capo Scaletta. Per quanto riguarda la città, i litorali interessati saranno quelli di Giampilieri, Briga, Ponteschiavo, Santa Margherita, Mili e Galati. In queste zone, l’erosione costiera creerà notevoli problemi. Inoltre, nel corso del pomeriggio e della serata, bisognerà fare attenzione ai temporali auto-rigeneranti che si formeranno sullo ionio. La perturbazione dovrebbe raggiungere l’area dello stretto non prima della notte tra venerdì e sabato, causando forti temporali. Ci sarà il rischio di qualche nubifragio, soprattutto sull’area ionica e sulla zona sud della città.
Già nel corso della giornata di sabato la situazione andrà lentamente a migliorare, però avremo ancora un mare molto agitato. Lo ionio sarà ancora molto agitato, con un’onda lunga che causerà notevoli problemi su tutti i litorali ionici. Il mare invaderà le strade in molti lungomari, anche nella zona sud della nostra città. Inoltre, tra sabato e domenica, ci sarà il rischio di qualche pioggia o di improvvisi temporali. Si tratterà di fenomeni che diventeranno via via più localizzati e meno frequenti.
L’assessore con delega alla Protezione civile, Massimo Minutoli, ha consigliato di “stare lontano dai viali alberati e dai cartelloni pubblicitari. In caso di eventi piovosi, bisogna stare lontano dai corsi d’acqua per il rischio delle esondazioni. Quindi non avvicinarsi e non sostare sui ponti, sugli attraversamenti o sugli argini dei torrenti. Visti i potenziali rischi per le mareggiate, è bene allontanarsi dalle spiagge e stare sempre lontano dalle zone facilmente inondabili. In più, è consigliabile sostare nei piani alti in caso di eventi piovosi. Evitare di stare nei sottopassi, nei cantinati e nei locali sottoposti rispetto al livello strada”.