La spiaggia libera un bene della comunità da salvaguardare e da tramandare.
Con questo obiettivo Legambiente del Tirreno ha creato una catena umana che si è impegnata per il recupero della spiaggia del Tono con un’opera di rastrellamento manuale che ha consentito di recuperare solo il rifiuto lasciando inalterata la natura della spiaggia.
Diversi i rifiuti presenti sulla spiaggia: si è partiti con i rifiuti differenziati, raccogliendo per prima la plastica, il polistirolo, le bottiglie, le lattine, i tappi; poi il rifiuto naturale fatto di canne e legna secca salvaguardando le piante pioniere, quelle piante che per prima attecchiscono sulla spiaggia e che difendono il litorale dall'erosione marina. Sono stati colmati anche parte dei solchi che sono stati creati dai mezzi meccanici.
Presente all'Operazione anche una rappresentanza della Capitaneria di Porto di Milazzo che si è complimentata per l'operazione educativa ed ha portato i saluti del Comandante; presenti anche i ragazzi del SPRAR di Milazzo e di Pace del Mela accompagnati dai tutor Michele Romano e Enrico Bongiovanni della Cooperativa Utopia; gli Scouts, i consiglieri comunali Franco Russo e Antonio Foti, tanti soci e cittadini.