Non si potrà fare il bagno né attraversare la zona, che verrà dichiarata entro il 31 marzo prossimo “off-limits” per tutta la stagione estiva. È stato questo l’esito finale sfavorevole pronunciato dalla Regione siciliana, che ha diramato un comunicato nel quale vi è scritto che le acque antistanti contrada San Filippo, a Letojanni, sono state dichiarate completamente non balneabili. La notizia è stata già comunicata, nei giorni scorsi, alle autorità competenti della sezione peloritana dell’Arpa e al sindaco Alessandro Costa, che adesso dovrà emettere un provvedimento di divieto di balneazione nei 100 metri a sud e a nord della costa, proprio nel tratto dove è ubicata la condotta sottomarina del depuratore consortile. La comunicazione dovrà essere inviata al Ministero della Salute, ai competenti assessorati regionali e all’Asp della città dello Stretto, mentre lo stesso primo cittadino provvederà a collocare in punti strategici cartelli indicatori per informare i bagnanti al riguardo. Una situazione che ricorda tanto quella dell’estate del 2012, quando si era verificata la fuoriuscita di liquami dal pennello di sottoflutto deteriorato già mesi prima dalle mareggiate. In quel caso forti polemiche e rimostranze nei confronti della nuova Amministrazione erano state portate avanti dai villeggianti della zona. Tutto questo, comunque, non dovrebbe ricapitare nel corso della prossima stagione turistica, visto che l’ordinanza di Costa riguarderà soltanto l’area compresa tra i 200 metri dallo sbocco della conduttura fognaria. Motivo per cui nel centro jonico ci si aspetta un’estate con il mare finalmente pulito.
Enrico Scandurra