SAVOCA. Amianto in fase di polverizzazione, cumuli di inerti, pneumatici in disuso, mobili vecchi e suppellettili vari. C’erano rifiuti di ogni genere nelle tre distinte discariche individuate e sequestrate dagli uomini della Polizia metropolitana, coordinati dal comandante Antonio Triolo, sulla sponda sinistra del torrente Abramo, nel Comune di Savoca. Il sequestro delle aree è stato disposto dal Pm di turno, Casabona, in quanto è stato acclarato il reato di “deposito incontrollato di rifiuti pericolosi”, sussistendo il pericolo reale e concreto di alterazione, dispersione o modificazione delle cose, tracce o luoghi. Trattandosi di rifiuti pericolosi non trasportabili e non conservabili negli uffici giudiziari, l’intera area sequestrata è stata affidata in custodia giudiziale al responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Savoca. Le discariche abusive sono state individuate nell’ambito di un servizio di monitoraggio e controllo del territorio finalizzato all’individuazione e alla repressione di reati ambientali, condotto dalla Polizia metropolitana.