ALI’ TERME. Coordinati dalla Pro loco di Alì Terme e con il patrocinio del Comune -che ha provveduto ad acquistare guanti e sacchi – quaranta volontari si sono adoperati per ripulire il litorale aliese, in vista dell’estate ormai alle porte. Gli alunni delle tre classi della scuola media di Alì terme e i ragazzi dell'Istituto Maria Ausiliatrice, insieme ai membri della Pro loco ed a tanti altri volontari – compreso don Peppino, che ogni anno dà l'esempio rendendo il pezzo di litorale di fronte casa sua un gioiello alla vista- hanno rimosso dalla spiaggia le rimanenze delle mareggiate invernali (canne, legni, ferri, oggetti ingombranti e pericolosi e così via) e quanto buttato da incivili che hanno poco a cuore il bene comune: litorale, spiaggia e mare. Il forte vento non ha scoraggiato i tanti volontari che dalla mattina alle 8 fino alla sera alle 18 hanno preso parte all'iniziativa che ha voluto essere un benvenuto simbolico da parte della cittadinanza aliese ai partecipanti del G7 della vicina Taormina.
"Sarebbe stata un'oscenità – riferisce Giovanni Satta, presidente della Pro loco di Alì Terme – lasciare la spiaggia in quella situazione di sporcizia e insicurezza, e viste le condizioni nelle quali versa il Comune e la costante mancanza di mezzi per dare un minimo di decoro al nostro paese, allora ci siamo mobilitati noi. Speriamo che l'esempio di civiltà e buona volontà che hanno dato le giovani generazioni venga seguito e preso a modello". "Alcune zone della spiaggia – continua Giuseppe Triolo – sono ancora impraticabili, le docce di quello che era il litorale più bello della riviera jonica sono in condizioni disastrate e spesso sono ad altezza 'cane' non essere umano, è necessario al più presto che il Comune continui l'opera iniziata dai volontari e si preoccupi dello sbancamento delle scale di accesso alla spiaggia, impraticabili a causa dell'incuria e delle forti mareggiate".
Anche i ragazzini delle scuole che hanno partecipato, vorrebbero ripetere l'attività di pulizia, coinvolgendo anche altri concittadini. Alla fine dell'attività gli studenti della scuola media hanno stilato una lista di 10 punti con delle soluzioni pratiche e dirette che vorrebbero sottoporre al più presto al sindaco per far sì che la manutenzione della spiaggia diventi un divertimento della comunità come lo è stato in questa circostanza. Secondo Ella Mazza "i tanti volontari che hanno scelto di aderire all'invito di pulire la spiaggia di Alì Terme hanno dimostrato non solo un forte senso di appartenenza a questo territorio, ma anche di un interesse spiccato alla salvaguardia del bene comune, che in questo caso è la spiaggia, e il mare in generale. Spero che l'istanza dei ragazzini di 11-12 anni che hanno eroicamente partecipato alla pulizia del litorale venga ascoltata e accolta dal sindaco di Alì Terme e dall'Amministrazione che rappresenta”.